La strana vicenda è successa a Mira in provincia di Venezia, ed ha inizio nei primi mesi del 2009, ma solo di recente si è venuto a sapere in quanto, l’anziano, o, per meglio dire i figli dello stesso per lui, hanno denunciato i proprietari dell’intero condominio per danni fisici che il loro papà ha subito durante la caduta sulle lastre di “sasso lavato” che sono disposte sulle parti condominiali calpestabili; l’anziano a suo tempo subì nella caduta, una profonda ferita alla mano, provocata da una rete metallica che era stata lasciata provvisoriamente da alcuni operai che si stavano occupando di sistemare alcune buche nella rampa carrabile che porta nei garage.
Nei mesi successivi l’incidente, l’anziano che abita tuttora nel condominio in periferia di Mira, denunciò l’impresa che stava eseguendo i lavori, lavori che non erano stati segnalati adeguatamente da chi di competenza, soprattutto lungo il camminamento dove era stata depositata la rete metallica, l’anziano, uscendo dal portone principale per dirigersi verso i garage inciampò proprio sulla rete cadendo rovinosamente su di essa e riportò il taglio sul palmo della mano, la denuncia ebbe esito negativo, perché la parte lesa perse la causa, a testimoniare in quella diatriba, non fu chiamato nessuno dei condomini, inoltre, l’impresa se ne andò lasciando i lavori sospesi.
La giustizia va avanti, e dopo alcuni anni (siamo nel 2015), vari condomini (meravigliati), ricevono l’ingiunzione di presentarsi a testimoniare per il fatto che era successo nel 2009, alcuni di loro non erano neanche presenti all’epoca del avvenimento. La denuncia (non è ancora chiaro) sembra essere stata presentata verso l’amministratore del condominio, quest’ultimo con lo studio a Mira, perché secondo i legali dell’anziano, lo stesso amministratore, avrebbe dovuto essere presente all’inizio lavori, segnalando subito eventuali mancanze di sicurezza, ed obbligando l’impresa che eseguiva i lavori a porre rimedio immediato.
A tutt’oggi (2016), non si conosce l’esito di questa causa, probabilmente, e visto che l’intero condominio è coperto da assicurazione per danni di qualsiasi genere, tutto si risolverà con un accordo tra i vari legali, che sicuramente troveranno un punto d’incontro che accontenti tutti.
Se volete commentare (e mi auguro lo facciate), o, correggere quanto scritto, oppure se siete a conoscenza di altre vicende simili, e volete aggiungere altri particolari a seguito del post, vi invito a lasciare un vostro messaggio. Grazie.
Il video non è strettamente descrittivo su quanto scritto, ma dimostra un caso quasi simile