Si prospettano tempi duri per chi vuole commettere un reato, sia quest’ultimo di piccola entità, sia di maggiore gravità, compreso i reati più “terribili”; nei laboratori di Sugonia City – Sugonia Occidentale, gli scienziati stanno mettendo appunto una rivoluzionaria macchina fotografica che è in grado di immortalare su una pellicola (anche questa di nuova generazione), qualsiasi cosa sia rimasta impressa su tutte le superfici sia esse verticali che orizzontali, considerando che ogni oggetto, ogni essere vivente “proietta” in ogni caso una sorta di “ombra” sarà impossibile per qualsiasi “furfante” farla franca.
Nessuna tolleranza di errore – dicono gli scienziati, “ci siamo dati molto da fare negli ultimi trent’anni per sviluppare questa macchina fotografica e i primi risultati sono sorprendenti. Tanto per fare un esempio concreto, di recente, un pericoloso brigante pensando di non essere visto, ha commesso uno dei reati più intollerabili, beh, siamo riusciti a risalire a lui grazie alla suo ombra proiettata parzialmente sul pavimento, il tempo impiegato è stato intorno ai 26 minuti. Dopo qualche ora il soggetto pericoloso era già al fresco.”
Questa sorprendente macchina fotografia, sta interessando tutte le polizie del mondo, in particolare, la stessa è già in prova presso il comando distrettuale di Metropoli City – Sugonia Orientale, i risultati come dicono gli addetti sono miracolosi, tanto che, è stato deciso di costruire nuove prigioni per mettere al sicuro i delinquenti.
Il costo di questo “macchinario” molto simile ad una normale macchina fotografica, si aggira intorno ai 2.000 euro, un prezzo del tutto irrisorio considerando i risultati che si posso ottenere, ma a gravare maggiormente sul prezzo è la pellicola, questa è veramente “l’ago della bilancia”, basti considerare che un metro di celluloide per immortalare le ombre si aggira intorno ai 17.000 euro, è si possono ottenere solo 3 “impressioni”.
I tempi sono cambiati, nell’epoca dei T-Red, Autovelox ecc… ora la malavita trema, questa che si preannuncia come la scoperta più sensazionale di questo 21° secolo, metterà fine a molte sofferenze legate ai casi più disparati. C’è un limite però, gli scienziati, malgrado abbiano usato tutta la loro professionalità e bravura non sono riusciti a dare alla macchina fotografica (alla pellicola) il senso di immortalare le ombre dei “corrotti”. “E’ stato fatto tutto il possibile per arrivare alla soluzione di questa lacuna, è stato messo a disposizione tutto il “sapere” dell’umanità, ma non siamo riusciti a migliorare la pellicola affinché potesse ritrarre le ombre di corrotti e corruttori – ha dichiarato il presidente delle autorità della Sugonia Occidentale, il motivo per cui questo limite, è il semplice fatto che sia i corrotti, sia i corruttori hanno molteplici facce, impossibile immortalare quella giusta!”
Aspettando che, questa innovativa macchina fotografica faccia il suo ingresso nel nostro mondo, vi auguriamo un buon 1° d’Aprile.
Vi propongo di lasciare un messaggio se vi va di commentare quanto scritto, oppure se volete correggere eventuali errori, o, se avete altre informazioni che riguardano questa macchina fotografica intelligente, e volete integrarle in questo post, scrivete. Grazie.
Il video è solo dimostrativo, e si riferisce alle normali macchine fotografiche digitali