Isola del Giglio Grosseto: era la sera di Venerdì 13 Gennaio 2012, la nave da crociera Costa Concordia, urta uno scoglio nei pressi dell’Isola del Giglio (Grosseto), l’urto produce un grande squarcio lungo la fiancata sinistra della nave e imbarca acqua fino a inclinarsi su un fianco.
Molte le vittime (alcuni devo essere ancora recuperati) e feriti, sicuramente, se i soccorsi fossero stati allertati subito, la tragedia con tante vittime forse (forse) si poteva evitare Tuttavia il “destino” ha voluto che in quella circostanza alcune persone dell’equipaggio non proprio addestrate a dovere tardarono a dare l’allarme e questo “particolare” ha aumentato le dimensioni della tragedia.
Si poteva evitare? con il senno di poi tutto si può aggiustare, ma quanto successo lascerà una traccia indelebile nei famigliari delle vittime e di quanti questa tragedia l’anno vissuta in prima persona. Il 13 Gennaio scorso è ricorso il primo anniversario di questa sciagura in mare, tanti i sopravvissuti e i parenti delle vittime presenti, italiani e stranieri. Fra loro il capo della Protezione civile Gabrielli e il comandante della Capitaneria di Livorno De Falco, che coordinò i soccorsi.
C’é stata molta commozione ma soprattutto molta dignità in questo primo anniversario del naufragio della Costa Concordia. Una disgrazia che anche ad un anno di distanza resta vivo il ricordo di quanto successo quelle notte.
Il relitto della nave è ancora li, davanti alle coste del Giglio a ricordare quanto successo la notte di un anno fa. Trecento metri e 114 mila tonnellate di lamiere a cui però, è stato tranciato il fumaiolo giallo con il simbolo della Costa. Nei giorni scorsi il ministro dell’Ambiente Corrado Clini, ha dichiarato lo slittamento di alcuni mesi (probabilmente al prossimo autunno), dello sgombero del relitto.
Il naufragio della Costa Concordia è un dramma che resterà vivo nella memoria di ognuno di noi. Questo è un breve filmato per ricordare i defunti scomparsi. Mi/ci auguriamo che non succedano più disgrazie simili.
Se volete aggiungere altro a quanto da me scritto il blog è a vostra disposizione. Grazie
Sembra che Il capitano torni in liberta!
Sembra che lo debbano anche pagare perchè lui rilasci interviste. Incredibile!
E questo signore adesso vorrebbe essere riassunto alla Costa?