Venezia, turisti cantano in Piazza San Marco

Qualche giorno fa mi sono recata a Venezia perché era molto tempo che non ci andavo, è sempre uguale, la città lagunare definita da molti “la città più romantica del mondo” lascia a chi la visita la voglia di ritornarci.

Personalmente potrei definirla come una città “eterna”, con tutte le meraviglie storiche e culturali che vi si possono trovare credo che questo sia uno dei termini più adatti (ma è solo una mia opinione). Alzi la mano chi tra i lettori di questo post  non ha mai sognato (o almeno pensato) di fare una capatina nella città lagunare dove ebbe i suoi Natali Giacomo Casanova, famoso seduttore del ‘700.

Definita dai filosofi “la città degli innamorati”, Venezia con le sue “calli”, rii e canali che si intrecciano con una quantità importate di ponti resta una delle mete più visitate  dai turisti italiani e stranieri.

Credo che visitarla lo abbiamo pensato tutti una volta nella vita, chi tra gli innamorati non vuole scambiarsi un bacio cullati nella gondola in Canal Grande, con il gondoliere che “canticchia” (quasi sussurra) una canzone tipica locale nel massimo rispetto per chi trasporta.

In Piazza San Marco si possono incontrare persone delle più disparate nazionalità, e proprio mentre camminavo con mio marito nella piazza, non ho potuto fare a meno di notare un gruppo allegro di turisti che festeggiava qualcosa che non sono riuscita a capire, il tutto con canti e balli della loro propria tradizione.

Non mi resta che ricordare anche il famoso e caratteristico Carnevale Veneziano con molti eventi che si tengono in quel periodo, tra tutti il più atteso è quello della discesa della Colombina (volo dell’ Angelo), che appesa ad una fune sicura, si lascia scivolare giù dall’ alto del campanile di San Marco, questo personaggio (ovviamente femminile), è la Maria che ha vinto il tradizionale concorso che si tiene tutti gli anni.

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