“Il cielo d’ Europa è ancoro rosso”, la Spagna conquista il suo secondo campionato europeo consecutivo vincendo quattro a zero (4-0) contro l’Italia allo stadio di Kiev in Ucraina. Aldilà di una superiorità tecnica dei campioni del mondo, l’Italia di Prandelli, Balotelli, Cassano, Pirlo ecc.. ha dimostrato di essere cresciuta e di giocare un calcio spettacolare, Prandelli, con l’ andare del tempo ha saputo prendere per “mano” questa squadra, portandola ai massimi livelli.
Potrei dire che l’Italia è arrivata alla finale un po’ “stanca”, ma disputando comunque una partita eccezionale, ma che a nulla è valsa contro le “furie rosse” di Torres, Ramos, e compagni che sembravano calciatori di un altro pianeta tanto si muovevano e correvano.
Ma terminati questi emozionanti Campionati Europei, ora i calciatori di Mister Prandelli sono pronti per un’ altro “banco di prova” la Confederations Cup, che si disputerà a Giugno del 2013, in Brasile.
Peccato per la nazionale italiana perché da come sono andate le precedenti partite poteva essere il “colpo grosso”, una vittoria dell’ Italia agli Europei dopo ben 44 anni da quella vinta a Roma e disputata il 10 Giugno presso lo stadio Olimpico.
In quella finale, fatta in “seconda partita” vide la Nazionale Italiana (di Dino Zoff, Facchetti, Mazzola, Riva ecc..) imporsi per due a zero (2-0) sulla Jugoslavia, mentre la prima partita di finale (non cerano i rigori in caso di parità) disputata l’ 8 giugno vide L’Italia e la Jugoslavia pareggiare uno a uno (1-1) con delusione di entrambe le squadre.
L’ Italia esce sconfitta da questa finale Europea ma a testa alta, inutile recriminare su quello che si poteva o non si poteva fare e se Prandelli ha fatto tutto giusto, oramai il “fatto è compito”, l’ Italia esce sconfitta ma con onore.
Se volete commentare oppure correggere o aggiungere altro a questo post vi invito a scrivere. Grazie.
Onore alla nostra Italia, ha perso, ma è riuscita ad arrivare in finale. Contro la spagna nulla si poteva fare,