Succede sempre così quando si parla di tagliare le “spese”, soprattutto negli enti pubblici Italiani dove i costi sono molto alti, particolarmente negli ospedali dove nonostante si paghi tutto o quasi sulle prestazioni ospedaliere gli amministratori sono costretti a ricorrere a tagli abbastanza pesanti. Il settore più colpito sono i servizi che le Cooperative svolgono all’ interno delle strutture, pulizie, manutenzioni, giardinaggio ecc.. lavori eseguiti in maggior parte da personale femminile (le famose quote rosa).
Nel caso specifico, le dipendenti di una grande cooperativa di pulizie, si sono viste “stravolgere” il normale andamento lavorativo perché dall’ ospedale è stata richiesta una Spending Review sui costi, questa solo dopo qualche mese da una operazione analoga.
Le operaie lamentano una forte diminuzione delle ore lavorate, al quale si aggiungono (se confermato), numerosi licenziamenti (ovviamente con l’ avvertimento della direzione sanitaria che vuole lo stesso sevizio di pulizia di prima).
Cosa del tutto impossibile da farsi – ribadiscono le operaie, che insieme al sindacato di categoria hanno organizzato uno stato di agitazione che nei prossimi messi metteranno in atto con scioperi e volantinaggi per informare la cittadinanza della situazione.
Lo stesso dicasi anche per la cooperativa che prepara i pasti, e quella che fa i sevizi di manutenzione. Ma perché si è arrivati a questo punto? sembra quasi certo che la causa principale di questa sciagurata situazione di crisi che ormai da anni sta colpendo l’ Italia e altri paesi Europei, sia la mancanza dei “fondi” necessari al normale andamento della Pubblica Amministrazione.
Denaro pubblico che sembra cadere dentro una voragine, e sparire. Apparentemente nessuno o quasi, si accorge che nel fondo di questa voragine, ci sono personaggi alquanto scorretti, che fanno sparire i soldi per loro tornaconto personale, e mettono ormai da anni in condizioni drammatiche tutti i settori dell’ economia Italiana.
La situazione è sotto gli occhi di tutti, ma sembra passare quasi inosservata, chiaramente perché troppo evidente. Fermare lo spreco colossale di denaro pubblico sarebbe una vero “atto ” di democrazia, altrimenti di Spending Review se ne possono fare una al giorno, ma non servirebbe a nulla!
La “corda” è ormai troppo tesa e si potrebbe spezzare, provocando effetti devastati, se in un prossimo futuro chi di dovere non farà leggi severe anti corruzione ci troveremo a dover mendicare un lavoro, o un pezzo di pane.
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Un pensiero su “Ospedale di Dolo-Venezia, la Spending Review colpisce chi lavora”
Questi tagli di spesa come li chiamano loro, sono necessari affinche gli stipendi dei dirigenti si mantengano sempre allo stesso livello; non vorrete mica che si diminuiscano la loro paga di centinaia di migliaia di Euro all’ anno!
Questi tagli di spesa come li chiamano loro, sono necessari affinche gli stipendi dei dirigenti si mantengano sempre allo stesso livello; non vorrete mica che si diminuiscano la loro paga di centinaia di migliaia di Euro all’ anno!