Un passaggio a livello ad Oriago di Mira che in queste ultime settimane sta dando grosse preoccupazioni ai residenti ed agli automobilisti di passaggio che lo devono attraversare per recarsi al cimitero di Oriago, o semplicemente per andare a casa, e viceversa. Il passaggio a livello in questione si trova in via Risato Bellin, una via di Oriago molto trafficata, e fino a qualche settimana fa il suo funzionamento era regolare come “quasi” in tutti i passaggio a livello che si trovano in Italia; qualcosa però di recente non funziona nel verso giusto, e più precisamente qualche giorno fa durante il passaggio del treno gli automobilisti sono rimasti allibiti nel vederlo passare sui binari con le sbarre del passaggio a livello completamente aperte.
Qualcosa a ”livello” meccanico e/o elettronico probabilmente non ha funzionato a dovere, e la tragedia viene evitata per un soffio grazie anche alla prontezza di riflessi, e alla professionalità del conduttore che accortosi che le sbarre erano alzate, riesce a rallentare il treno ad una velocità di “passo d’ uomo”, aiutandosi anche con il segnale sonoro ( la famosa sirena intermittente installata quasi su tutti i treni).
Sul posto subito dopo l’ episodio, sono arrivati i tecnici della manutenzione che hanno fatto i rilievi del caso, ma purtroppo qualche giorno dopo il problema si ripresenta allo stesso modo, con le ovvie crisi di panico da parte dei residenti in zona.
Speriamo comunque che a questa mancata chiusura delle sbarre del passaggio a livello gli automobilisti e i pedoni che transitano, non ci debbano fare l’ abitudine, perché da quanto dichiarato sul Gazzettino di Venezia del 24/11/2012, dal Presidente di Sistemi Territoriali Michele Gambato, questo caso di mal funzionamento può succedere, ed è nella norma dei passaggi a livello, e che tuttavia non c’è da preoccuparsi perché quando le sbarre non si abbassano un controllo elettronico avvisa il “treno” che attua la procedura di emergenza, in modo che lo stesso possa transitare sui binari a velocità ridottissima (passo d’ uomo), e anche fermarsi nel caso la situazione lo richieda.
Resta comunque molta perplessità e preoccupazione da parte degli abitanti-residenti, alcuni di loro si domandano, se anche il sistema che avvisa il treno della mancata chiusura delle sbarre dovesse andare in tilt cosa succederebbe?
Se volete commentare/aggiungere o correggere quanto scritto vi invito a lasciare un messaggio. Grazie.
Salve a tutti
Sono Andrea Penso, l’autore dell’articolo sul Gazzettino. Scrivo questo commento per aggiornarvi sugli sultimi sviluppi: Sistemi Territoriali, dopo il recente, ennesimo malfunzionamento, ha detto di aver preso a cuore la questione. Da come ho capito, stanno valutando come intervenire per cercare di risolvere il problema: stiamo a vedere come si sviluppa la faccenda!
un saluto
A. P.
Ma si può sistemare una volta per tutte? o dobbiamo avere sempre paura di attraversarlo? Grazie
Salve a tutti
Sono Andrea Penso, l’autore dell’articolo sul Gazzettino. Scrivo questo commento per aggiornarvi sugli sultimi sviluppi: Sistemi Territoriali, dopo il recente, ennesimo malfunzionamento, ha detto di aver preso a cuore la questione. Da come ho capito, stanno valutando come intervenire per cercare di risolvere il problema: stiamo a vedere come si sviluppa la faccenda!
un saluto
A. P.
Ma siamo sicuri che lo sistemino una volta per tutte? Perchè il probblema principale è questo, o dobbiamo sempre tenerci in “guardia”?