Questa volta Mario Balotelli la fatta veramente “grossa” ma per fortuna in senso buono, a Manchester si era quasi alle lacrime, e qualcuno è rimasto sicuramente anche sbalordito per il “discorso” pronunciato all’indirizzo della sua ex squadra, il Manchester City; Mario Balotelli ha tirato fuori il meglio di se, e ha “sdolcinato” un’ intervista che poi è stata riportata sul sito ufficiale della sua ex società, sostanzialmente il “discorso” suona come un biglietto di addio senza risentimento, ecco il testo:
“La mia permanenza al Manchester City è stata fondamentale poiché mi ha dato l’ opportunità di maturare come calciatore, e come persona. I supporter del Manchester City avranno sempre una posizione speciale nel mio cuore. Loro sono i migliori della Premier, e probabilmente anche i migliori del mondo. Il Manchester City è una grande società e sicuramente avrà un grande futuro. Ringrazio il presidente, il mister Mancini, e i miei compagni di squadra con i quali ho condiviso attimi che resteranno a lungo nella mia memoria. Li voglio ringraziare per tutto il loro sostegno”.
La “lettera” continua con Mario Balotelli, che promette di seguire sempre le partite del Manchester City, sarò sempre un loro tifoso, e mi auguro anche che possano rivincere il campionato. Sono convinto che c’è la faranno.
L’ allenatore Mancini, ha voluto sottolineare il contributo dato da Mario Balotelli alla squadra inglese, siamo dispiaciuti per la sua partenza. Gli faccio gli auguri, Mario Balotelli è un vero “top player” e con lui abbiamo vinto tutto.
Nel frattempo il presidente dell’ Inter Moratti, ha di recente rilasciato un’ intervista dove sostanzialmente dichiara che all’Internazionale Mario Balotelli “non serve”.
E’ cominciata nel migliore dei modi l’ avventura a Milanello di Mario Balotelli, l’attaccante rossonero ha disputato la sua “prima partita” con la maglia del Milan, il secondo tempo di un’amichevole contro il Darfo Boario squadra che milita in serie D, Mario Balotelli ha anche segnato un gol, dribblando il portiere con una bella azione di gioco. La partita è finita 10-0 (per il Milan ovviamente).
Se volete commentare quanto scritto su questo argomento potete farlo scrivendo un messaggio. Grazie.
2 pensiero su “Mario Balotelli: “ho amato il Manchester City””
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Mario Balotelli was born in Italy in a family of Ghanaian niatves who moved to Italy before he was born. So, he was really born in Italy and there is no doubt he a real Italian guy. As far as I know Mario was living with his biological parents until he suffered from an illness and unfortunately they had no money for doctor to cure him. That is why they were forced to entrust him to foster family that could help him in order not make Mario die. First, he was attending his new family 5 days a week and was returning back home for weekend, but after some time passed he was fostered permanently and never returned back to his biological parents that now live in Africa and they now just saying they they do not care about his money but just want him come back home, but Mario states that parents just want him back because of his millions and fame he had gained. This answer helpful?
Mario Balotelli è nato in Italia in una famiglia di niatves ghanesi che si sono trasferiti in Italia, prima che lui nascesse. Così, era davvero nato in Italia e non vi è alcun dubbio che un vero e proprio ragazzo italiano. Per quanto ne so Mario viveva con i suoi genitori biologici fino a che non soffriva di una malattia e, purtroppo, non avevano i soldi per il medico di curarlo. È per questo che sono stati costretti ad affidare a lui per promuovere la famiglia che lo potrebbe aiutare in modo da non rendere Mario morire. In primo luogo, stava frequentando la sua nuova famiglia 5 giorni alla settimana e stava tornando a casa per il weekend, ma dopo qualche tempo passato è stato promosso in modo permanente e non è più tornato indietro ai suoi genitori biologici che ora vivono in Africa e hanno ora solo dicendo che lo fanno si preoccupa per i suoi soldi ma vogliono solo lui tornare a casa, ma Mario afferma che i genitori lo vogliono solo indietro a causa dei suoi milioni e la fama che aveva guadagnato. Questa risposta utile?
(autore: francamente come commento mi sembra alquanto discutibile, sopratutto sulla parte finale. Comunque, grazie per il Tuo commento.)
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Mario Balotelli è nato in Italia in una famiglia di niatves ghanesi che si sono trasferiti in Italia, prima che lui nascesse. Così, era davvero nato in Italia e non vi è alcun dubbio che un vero e proprio ragazzo italiano. Per quanto ne so Mario viveva con i suoi genitori biologici fino a che non soffriva di una malattia e, purtroppo, non avevano i soldi per il medico di curarlo. È per questo che sono stati costretti ad affidare a lui per promuovere la famiglia che lo potrebbe aiutare in modo da non rendere Mario morire. In primo luogo, stava frequentando la sua nuova famiglia 5 giorni alla settimana e stava tornando a casa per il weekend, ma dopo qualche tempo passato è stato promosso in modo permanente e non è più tornato indietro ai suoi genitori biologici che ora vivono in Africa e hanno ora solo dicendo che lo fanno si preoccupa per i suoi soldi ma vogliono solo lui tornare a casa, ma Mario afferma che i genitori lo vogliono solo indietro a causa dei suoi milioni e la fama che aveva guadagnato. Questa risposta utile?
(autore: francamente come commento mi sembra alquanto discutibile, sopratutto sulla parte finale. Comunque, grazie per il Tuo commento.)