Tira una “nuova aria” nel parcheggio dell’ ospedale di Dolo Venezia, splendido paesino con circa 13.000 abitanti che costeggia la rinomata Riviera del Brenta, i parcheggiatori abusivi che ormai da anni sostavano nell’ area interessata sono improvvisamente “scomparsi”, ovviamente non è stata una scelta volontaria da parte degli Extracomunitari ma dettata dalla presenza permanente (almeno per il momento) di un paio di vigilanti di un’ azienda privata che controllano costantemente l’ aria del parcheggio.
La situazione era ormai diventata insostenibile, i parcheggiatori (tutti extracomunitari) almeno una decina sempre presenti, erano ormai divenuti i “padroni” del parcheggio, non davano molto fastidio, ma diciamo che era consigliabile sempre dare loro una piccola mancia di almeno 20 centesimi (rifiutarsi non sarebbe stato saggio), diversi automobilisti si sono ritrovati con l’ auto “rigata” e/o ammaccata a volte con qualche fanale rotto perché non avevano “contribuito pagando” il parcheggio che era gratis.
Le recenti proteste (che ormai erano diventate quotidiane) da parte dei cittadini che si recavano in ospedale ha evidentemente fatto “scattare la molla” presso la direzione ospedaliera che ha così dato l’ incarico all’azienda di sorveglianza privata di ispezionare costantemente il parcheggio.
Tutto tranquillo per il momento dunque, mi sono recato volutamente di persona a verificare se c’ era ancora la presenza di qualche parcheggiatore, ma di quest’ ultimi neanche l’ ombra, fermo restando che sicuramente di tanto in tanto qualche “vedetta” si reca nel posteggio in questione per controllare se sono ancora presenti i controllori.
Cosa succederà ora agli Extracomunitari che si “guadagnavano” da vivere con questo sistema? Molto probabilmente se la direzione dell’ ospedale di Dolo resterà “ferma” sulla presenza delle guardie, gli stessi parcheggiatori abusivi andranno a trovarsi altri luoghi dove svolgere questa attività, sicuramente i parcheggi dei centri commerciali sono tra i più redditizi (anche se in questo contesto abbiamo trovato delle contraddizioni).
Tanto per fare un’ esempio nel posteggio abbastanza ampio del centro commerciale “Lando” a Mira sulla S.S. 309 Romea gli abusivi del parcheggio (sempre presenti da anni) non ti “aiutano a trovare il posto per sostare (a quello ci devi pensare tu da solo) ma in compenso quando esci dal supermercato ti “inseguono” chiedendoti il carrello vuoto della spesa per riportarlo indietro, ovviamente il costo è di un’ euro (il minimo sindacale, tanto ci vuole per sganciare il carrello), chiaramente ci si può rifiutare, ma come detto in precedenza “non sarebbe saggio”, alla prossima spesa l’ automobile potrebbe subire qualche danno.
Diverso quello che ho potuto trovare nelle grandissime aree di parcheggio come Panorama, Auchan e Carrefour, anzi sarebbe meglio dire cosa non ho trovato, neanche l’ ombra di un parcheggiatore abusivo!
Questo mi da pensare, come mai gli Extracomunitari hanno rinunciato ad una fonte di guadagno così grande? a Voi ogni lecito commento. Grazie.