Ancora una “grana” per Veritas, la conosciuta azienda MultiUtility di proprietà del comune di Venezia, Chioggia e altri comuni della Riviera del Brenta e Miranese, nelle prime ore della mattinata di Domenica 11 Agosto 2013, in via Venezia a Mirano dove ha sede uno degli ecocentri di Veritas è scoppiato un’ incendio che ha provocato la quasi distruzione di circa 50 tonnellate (peso da confermare) di rifiuti. Fortunatamente e vista l’ora (circa le 0.2 ) non ci sono stati feriti o conseguenze peggiori, solo parecchio fumo che comunque sembra non sia risultato tossico per i residenti in zona.
Sul posto ovviamente sono giunti i Vigili del Fuoco che hanno lavorato tutta la “notte” per spegnere l’ incendio. “discreti” i danni subiti, in particolare i rifiuti che sono una fonte di guadagno, e qualche spogliatoio rimasto senza corrente elettrica, e senza acqua calda.
Alcuni cittadini si sono chiesti se questo episodio accaduto presso l’eco-centro Veritas di Mirano, potesse in qualche modo mettere in discussione la raccolta stessa dei rifiuti lungo i comuni della Riviera del Brenta e Miranese, noi del Blog abbiamo interpellato un nostro collaboratore che lavora proprio li e ci ha assicurato che non ci sarà nessun tipo di “rallentamento” riguardo la raccolta in quanto i camion cisterna dovrebbero servirsi di altre strutture (Fusina) per scaricare i rifiuti.
Questo episodio a qualche mese di distanza dalla nota sentenza emessa dal Tribunale di Venezia che dava ragione ad alcuni cittadini che volevano restituita l’ I.V.A. sulla Tia (la tassa sui rifiuti) degli ultimi 10 anni che Veritas aveva riscosso per conto dell’ agenzia delle Entrate ma che sembra non andasse pagata.
Il costo di questa “restituzione” (se la sentenza venisse confermata in altre sedi) a favore dei cittadini “serviti” da Veritas è una cifra esorbitante e si aggirerebbe intorno ai 500 Milioni di euro, cifra che se confermata metterebbe in seria “difficoltà” la stessa azienda.
Giusta la reazione della Veritas, che afferma che l’ I.V.A incassata sulla Tia era solo di “passaggio” in quanto la stessa veniva versata successivamente all’Agenzia delle Entrate.
Il video a seguire è solo un’esempio, e non ha nulla a che vedere con l’incendio realmente accaduto presso la Veritas di Mirano Venezia. Lasciate un vostro commento. Grazie.
Brutto affare, non ci voleva proprio!
Ci mancava anche questa!