Ormai la notizia è di dominio pubblico, pare sia proprio così! fare intervenire l’elisoccorso in zone montane, o comunque in tutti i casi dove si renda necessario il trasporto urgente del paziente perché in pericolo o altro in qualche occasione potrebbe costare molto caro! La notizia è apparsa sui quotidiani e in tv qualche settimana fa, per il momento riguarda solo le zone di montagna.
A fare da “precedente” è stata l’azienda sanitaria di Belluno e sembra anche nella vicina regione del Trentino, ma sicuramente vista la situazione delle aziende sanitarie italiane è molto probabile che in un prossimo futuro il pagamento dell’elisoccorso verrà esteso (almeno nei casi meno gravi, o per negligenza della stessa gente che viene soccorsa) anche ad altri tipi di soccorsi, come ad esempio le persone che si trovano in mare.
Sicuramente col passare del tempo altre regioni italiane si allineeranno a questo forma di “ticket del soccorso”, ma staremo a “vedere” cosa ci riserva il futuro! Come mai questa decisione?
Sembra che a “scatenare” la reazione della Direzione Sanitaria di Belluno a far pagare il ticket per l’elisoccorso, sia stato il numero elevato di chiamate per richiedere l’ intervento dell’elicottero e dei medici da persone che “maldestramente” si trovavano in zone di montagna senza adeguata conoscenza e protezioni adeguate, tanto per fare un’ esempio, qualche tempo fa alcuni giovani hanno richiesto l’ elisoccorso perché si trovavano in alta quota con abbigliamento estivo e durante la notte rischiavano di “morire di freddo”.
Questi ultimi casi, rischiano di rallentare i soccorsi a chi ha veramente bisogno di assistenza, e deve in alcuni casi aspettare perché l’ elicottero è impegnato; a questo si aggiungono i costi elevati di: carburante, e manutenzione dell’ elicottero, i medici, e i relativi piloti.
Vediamo le tariffe: 90 euro al minuto, con un tetto massimo di 7.500 euro, questo è quanto stabilito dalla Direzione Sanitaria di chi ha introdotto il “ticket”. Nulla da obbiettare, in determinati casi il pagamento dell’elisoccorso è giusto, i turisti o alti soggetti non possono usare a piacimento l’ elicottero come fosse un normalissimo “taxi”, tra l’ altro sembra che il provvedimento avrà effetto retroattivo, quindi tutti quelli che si sono fatti trasportare senza un vero e giustificato motivo si vedranno recapitare il relativo conto.
Ma arrivati a questo punto ci viene spontanea una domanda, ma chi stabilirà se un intervento è serio oppure è di natura maldestra da parte di chi lo richiede, visto che comunque c’è sempre un minimo di pericolo! E soprattutto quali saranno i parametri applicati? Se qualcuno dei lettori lo sa, lasci un messaggio grazie.
Divrebbero far pagare anche l’ ambulanza ai “fighetti” che si ubriacano e provocano incidenti, che a volte sono anche mortali.