Scrivo questo post sulla cometa Ison a malincuore, dopo i fatti sconvolgenti che sono successi in Sardegna e prima ancora nelle Filippine e Stati Uniti D’ America. Tragedie che hanno “toccato” anche altre regioni d’ Italia e parti del mondo che non vengono menzionate, oppure sono fatte passare per notizie di secondo piano.

Non sono posso e non voglio dare giudizi personali in merito a quello che si poteva, o non si poteva fare a riguardo (non ho le competenze necessarie) ma voglio però dire la mia su quello che sono alcune “credenze popolari” che “girano” o per meglio dire “giravano” sulle “stelle comete”, credenze popolari che mi hanno fatto ricordare di quando ero bambino (50 anni fa) e che non mi hanno e non mi stanno facendo dormire tranquillo da diversi giorni.

Ho cercato di ricordare (senza riuscirci) i particolari su questo argomento “cometa”, ma evidentemente il tempo ha cancellato parte dei miei ricordi, ma posso dirvi con certezza le parole che sentivo dire agli anziani dell’ epoca che sono ancora ferme nella mia mente come un ricordo indelebile (probabilmente i più anziani di me le ricorderanno): “quando passa una cometa succedono sempre disastri”.

Francamente non me la sento di smentire tale tesi, perché se andiamo a vedere ci sono molti precedenti che la sostengono, e mai come in questo caso, (con il passaggio della Cometa Ison) risulta essere più “azzeccato”.

Ma possiamo credere ad una credenza popolare di questo genere? Dopotutto si tratta solo di una leggenda che probabilmente ha origini millenarie, ma come in tutte le leggende in fondo in fondo qualcosa di vero c’è! Le comete esistono da quando esiste il “l’ universo” e quasi certamente erano moltissime, poi con il passare dei millenni sono diminuite di numero, per via della loro orbita che le portava troppo vicine al sole che di conseguenza le “distruggeva”.

Tralasciando la “stella cometa” che guidò i tre Re Magi che tutti conoscono, mi sono preso la “briga” di fare una ricerca in rete è ho rinvenuto dei particolari alquanto “inquietanti”, da quanto ho potuto apprendere sembra che sia stato Aristotele ad intuire, e “coniugare” le comete e i disastri climatici che avvenivano durante il suo passaggio, ma ovviamente non ci sono certezze.  

ecco alcuni disastri (comprensivi di date) climatici/storici che si sono verificati al passaggio di una stella cometa nel nostro sistema solare: nell’ anno 728, a Costantinopoli ci fu un’ epidemia che causò la morte di oltre 300.000 (trecentomila) persone, e in quel tempo si videro passare un paio di comete; proprio nel periodo medioevale le comete furono considerate annunciatrici di ogni sorta di sventura.

Tra l’ anno 1.000 e l’ anno 1.900 il passaggio di comete fu “significativo” e successero parecchi eventi funesti, che a elencarli tutti ci vorrebbero giorni; altro evento tristemente famoso fu con il passaggio di una cometa nel 1906 e il tremendo terremoto di San Francisco (Stati Uniti D’ America).

Come detto poc’anzi, potrei scrivere per giorni di episodi funesti al passaggio di comete, ma finirei per annoiare. Da questi pochi episodi capirete che mi restano alcune certezze sul passaggio delle stelle comete, e questa cometa dal nome Ison che fra pochissimi giorni dovrebbe avvicinarsi a qualche milione di chilometri dal nostro sole, di disastri ne ha portati tanti.

Vediamo ora qualche dettaglio sulla cometa Ison: La cometa era visibile fino a qualche giorno fa alle prime luci dell’ alba nella sua corsa verso il nostro sole, e dove il punto massimo di avvicinamento dovrebbe avvenire  il 28 Novembre 2013, ma alcuni  studiosi di questi corpi celesti sono propensi a credere che la stessa possa esplodere frantumandosi in molti pezzi prima di tale data, essendo il passaggio della cometa stessa a qualche migliaio di chilometri dal sole la sua temperatura potrebbe aumentare fino a 2.800 gradi e successivamente frantumarsi.

Ma se questo non avvenisse, e Ison dovesse resistere al sole, allora preparatevi ad assistere ad uno spettacolo (si fa per dire) davvero straordinario, anche se non è detto che dalla nostra posizione si possa ammirare pienamente; Ison sarà al massimo della sua lucentezza nella prima settimana di Dicembre.

Personalmente non ho nulla contro le comete, ma francamente mi auguro che Ison possa esplodere in questo modo saremo sicuri che non passerà mai più dal nostro sistema solare; ma forse questo giudizio è dato dalle prima menzionate credenze popolari!

Mi scuso per eventuali inesattezze che vi invito a correggere. Dite la vostra, e soprattutto scrivete se avete visto la cometa Ison splendere.

3 pensiero su “Cometa Ison: disastri lungo la sua scia”
  1. A dire il vero, io anche se sono giovane ricordo mia nonna che lo diceva sempre questo particolare di quando passano le comete si verificano disastri. Mi sa che ci dobbiamo credere.

  2. Comincio a credere anche io a queste superstizioni, sembra essere una cosa vera, o quantomeno al momento risulta proprio giusta. Ciao

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