Un risveglio non proprio gradevole oggi 7 Gennaio per i Veneziani, la città, è più in particolare la laguna era avvolta da una fitta nebbia, la prima del nuovo anno (2014). Nulla comunque di preoccupante quasi tutta la Pianura Padana è soggetta a questo fenomeno climatico che comunque mette in seria difficoltà soprattutto chi deve lavorare “sulle strade”, senza contare un maggiore impegno per tutti gli autisti che con il loro mezzo circolano su strade, ed autostrade nonché nella fattispecie per Venezia, i piloti dei vaporetti, ed altre piccole imbarcazioni che transitano nei canali e nella Laguna adiacente.
Questa mattina mi sono alzato di buon mattino per andare al Lido di Venezia, in località Alberoni per far visita ad un parente presso l’ ospedale San Camillo; già a Mira dove abito si “vedeva” una fitta nebbia avvolgere le case adiacenti con una visibilità ridotta a circa 10 metri, visibilità che nei pressi di Fusina (luogo dove salgo in vaporetto) era ancora più ridotta, per poi risultare quasi del tutto nulla una volta che il battello era entrato in laguna.
Ho “girato” delle immagini con il telefonino intorno alle 11.00 che testimoniano quanto scritto e come vedrete la nebbia fitta avvolge tutta la laguna; impossibile vedere la città lagunare in questo contesto (normalmente Venezia dal Lido si vede benissimo), a volte con tempo soleggiato è possibile ammirare anche le Dolomiti con le cime innevate.
Ho voluto scambiare le classiche 2 chiacchiere con il pilota di un vaporetto (linea privata) perché ero rimasto meravigliato in quanto la velocità del battello credevo diminuisse in caso di nebbia (oggi i vaporetti più che vederli, era più facile sentirli), ma poi lo stesso mi ha spiegato, e fatto vedere un moderno Radar che assomiglia di molto ad un GPS che permette l’ andatura praticamente “alla cieca” basta seguire il percorso segnato sullo schermo in tempo reale (non sono i Radar di un tempo, li ricordate quelli che sul tubo catodico a fosfori verdi che aveva la scansione con l’ aggiornamento del segnale ogni giro dell’ antenna?), credo non li costruiscano più!
Ora scrivendo questo post mi salta in mente il brutto incidente (se cosi possiamo chiamarlo) occorso alla nave da crociera Costa Concordia, e mi chiedo: ma a bordo di una nave del genere non ci doveva essere un Radar anti-collisione, o per avvicinarsi alle “coste” si deve spegnere?
Se avete qualche risposta vi prego di scriverla con un commento. Grazie.