Era diverso tempo che non mi recavo presso l’ ospedale San Camillo al Lido di Venezia (località Alberoni), non sono stato molto bene di salute ultimamente, quindi non potevo muovermi liberamente. Qualche lettore si starà chiedendo cosa ci “azzecca” un post che riguarda l’ ospedale San Camillo di Venezia su l questo blog che si occupa generalmente “disoccupati”, o altro che riguarda il mondo degli operai, centra e come, visto che sono un discreto osservatore e quando sono ritornato qualche giorno fa a trovare un parente ricoverato ho visto che qualcosa era cambiato, nel senso che le operaie che eseguivano le pulizie, nonché il personale del bar era cambiato.
Dunque, tutti conoscono l’ ospedale San Camillo situato presso il Lido di Venezia in località Alberoni, straordinaria e rinomata struttura che si occupa di persone colpite da “ictus” e con gravi problemi motori oltre ad ospitare al suo interno anche una casa di riposo, ma non è questo il punto; come accennato prima, il personale della cooperativa la “Aopen” che prima si occupava di tenere pulito l’ ospedale è cambiato, ho cercato di chiedere qualche informazione a riguardo ad una operaia che stava facendo le pulizie (di domenica) ma mi ha risposto nel suo da fare molto spedito che la cooperativa che c’era prima ha avuto seri problemi, e che era subentrata la Copma da poco tempo.
Non me la sono sentita di chiedere altro visto l’ andatura di lavoro che la stessa aveva, segno evidente che ormai i tempi lavorativi sono ridotti “all’ osso” ma solo per chi lavora, mentre i soliti furbetti che fanno le Spending Review passano il tempo firmare “scartoffie” in tutta tranquillità, avanzando anche tempo per andare alle Bahamas (esempio di ferie) infischiandosene della situazione disastrosa che in questo periodo sta attraversando il nostro paese; ho salutato la signora, ed ho chiesto a qualche infermiere che passava in corsia altre delucidazioni in proposito, e salta fuori che comunque le operaie che prima erano in forza alla cooperativa Aopen sono state riassorbite tranne qualcuna che sembra abbia dato le dimissioni (volontarie o incentivate) prontamente nella nuova azienda che vanta anche una buona fama e se non mi sbaglio la stessa Copma ha la sua sede nel “Ferrarese”; resta comunque il fatto che la Spending Review nel settore ospedaliero (e non solo, vedi le pulizie nelle scuole) sta mettendo in serie difficoltà tutti quelli che ci lavorano.
Il bar che prima era gestito dalla stessa cooperativa Aopen e probabilmente(da confermare), anche la mensa, sono stati presi in consegna dal colosso Sodexo altra grande Società con migliaia di persone che ci lavorano e che si occupa principalmente di ristorazione con sedi in tutta Italia.
Tutto sommato direi che la questione lavorativa si è risolta per il meglio (fermo restando la Spending Review), mi auguro comunque che le cose non prendano in futuro “direzioni sbagliate”, soprattutto che non ci siano riduzioni di personale perché come è noto al peggio non c’è mai fine.
Vi invito a segnalare eventuali inesattezze in questo post, in particolare per quanto riguarda la cooperativa Aopen di cui non sono riuscito a trovare nessuna notizia in rete, e la gestione della mensa. Se avete qualche commento scrivete. Grazie.