Chromecast a prima vista sembra una normalissima chiavetta usb anche se un po’ più voluminosa, ma in realtà è semplice da usare, versatile e permette di costruire un palinsesto adattabile ad ognuno e molto più ampio di quello che sembra al primo sguardo.
Sono rimasto molto meravigliato guardando il video dimostrativo (lo stesso che trovate sotto questo post), non vi so dire con precisione di cosa si tratta, le notizie che ho in proposito le ho rinvenute in rete su qualche testata giornalistica ma vi saprò dare notizie molto dettagliate dopo il 25 aprile giorno in cui mi recherò alla fiera dell’ elettronica di Pordenone (erano 4 anni che non ci andavo, come disoccupato capirete…).
Allora: questo piccolo gioiellino di elettronica avanzata permette a chi ne possiede uno di trasformare un normale televisore lcd “datato” in un moderno Smart TV con funzioni molto più avanzate purché lo stesso sia provvisto di porta HDMI.
Quello che semplicemente si deve fare è infilare la “pennetta” nella presa e lanciare l’applicazione al suo interno. Il prodigio costa solo 35 euro circa ed è reso possibile da questo prodotto che Google ha voluto chiamare Chromecast.
Da prima negli Stati Uniti e di recente arrivato anche in Italia. Chromecast permette di vedere in televisione i contenuti audio e video di dispositivi come iPhone, Android e iPad, ma per esprimere al meglio le sue potenzialità Chromecast si deve connette a internet da li è tutto un mondo nuovo.
Le sue piccole dimensioni permetto al dispositivo di “passare inosservato” scomparendo interamente dalla vista anche con nei modelli di televisori più sottili. Per poter funzionare Chromecast non necessita di alimentazione, purché il tv stesso sia provvisto di una porta usb libera da cui ricavare l’energia necessaria (quest’ ultimo particolare potrebbe risultare un problema in alcuni televisori dove le usb sono solo di servizio, tuttavia credo si possibile alimentarla tramite alimentatore).
Chromecast sembra essere un buon riscontro di “Mountain View” all’Apple TV, ma è principalmente la “chiave” che apre le porte del Play Store, il negozio online di Google dove si possono acquistare e noleggiare film ed altri contenuti digitali.
Con Chromecast si potrà accedere a Red Bull tv Vevo, YouTube, ecc… Senza contare le tante applicazioni musicali e tutto il resto. Non resta che provarla e verificare se realmente questo prodotto fa quello che dice (personalmente credo si fattibile).
Unico inconveniente che a mio parere si potrebbe riscontrare per un corretto funzionamento di Chromecast in Italia è la mancanza di copertura capillare di ADSL/Fibra Ottica, ma da questo punto di vista come ben sappiamo ci troviamo pressoché negli ultimi posti. Commenti? Grazie.