Questa di Miss Italia eletta lo scorso anno, e che ha visto l’ emittente televisiva LA7 protagonista per quanto riguarda la diretta tv della serata finale da Jesolo – Venezia, mi ha lasciato con qualche dubbio, nel senso che io stesso non riesco a ricordare il nome della bella ragazza (Giulia Arena – ho dovuto ricorrere al web) che ha vinto il concorso del 2013.
Se qualcuno mi presentasse una qualsiasi donna dicendomi: questa è la Miss Italia attuale, io sarei costretto a crederci. Da quello che ho potuto constatare l’attuale Miss Italia 2013, resta a mio avviso una “perfetta quasi sconosciuta”, mi scuserete ma è la mia opinione.
Molto diverso il concorso quando era trasmesso dalla RAI, è altrettanto imponente lo spazio poi dedicato successivamente alla vincitrice della manifestazione. Insomma: “nelle mani della RAI, Miss Italia viene ricordata con più facilità”.
Con questo non voglio certo dire che LA7 non ha fatto quanto previsto per far conoscere l’ immagine di Giulia Arena, ma resta il fatto che io non seguo troppo questa emittente e a volte mi pento.
Quanto scritto fin qui non ha nulla a che vedere con il titolo, il fatto è che ho voluto fare una sorta di introduzione al post vero e proprio. Domenica 18 Maggio 2014, mi trovavo a far visita ad un parente presso un’ ospedale della provincia di Venezia, per passare il tempo tra un’ attesa e l’ altra ho ritenuto opportuno comprare il quotidiano il Gazzettino di Venezia, dove tra gli articoli interessanti non ho potuto fare a meno di notare una lettera indirizzata al direttore del quotidiano scritta da un Signore residente al Lido di Venezia e di cui vi propongo il testo integrale: “ Sul Gazzettino ho letto che la prossima Miss Italia potrebbe essere una straniera africana. Un’ africana, per quanto bella non può rappresentare la bellezza italica. Non ha le sembianze delle nostre ragazze, a prescindere dalla bellezza vera e propria… Ma tant’ è, noi italiani siamo esterofili, abbiamo una esagerata simpatia per tutto ciò che è straniero E’ già successo anche in passato. Una giuria imbarazzata e litigiosa, preoccupata di passare per razzista, incoronò Miss Italia un’ africana che si trovava nel nostro Paese per caso. Quindi nemmeno naturalizzata. I giurati si sono giustificati dicendo che il regolamento non faceva alcuna menzione sulla nazionalità delle candidate. E allora dico io la prescelta nominate Miss, ma senza aggettivazione etnica. Natale C. Lido di Venezia ” (forse c’è qualche errore di stampa nel finale) ma quanto scritto dal lettore del Gazzettino non è in discussione.
Quello che vorrei capire scrivendo questo articolo è: di dove deve essere la vera Miss Italia? Deve essere nata da genitori entrambi italiani nell’ estremo Sud dell’ Italia, oppure nel estremo Nord del nostro Paese? Nata a Roma?
Quello che voglio dire che in ogni caso qualcuno resterebbe scontento, ben sapendo che tra il nostro Nord e Sud non è mai corso “buon sangue”. Ma Miss Italia, potrebbe essere una ragazza nata in Lapponia (magari con il sole di mezzanotte) da un solo genitore italiano e poi portata in Italia da Bambina dove è cresciuta?
Oppure potrebbe essere una ragazza di colore nata e cresciuta nel Nostro Paese con un solo genitore italiano? In entrambi i casi i genitori potrebbero essere ambedue di diversa nazionalità? Miss Italia può essere di colore? deve avere la pelle chiara?
Torno ritroso per qualche momento perché nella lettera di Franco si fa riferimento alla Miss Italia di colore che se non ricordo male era (lo è tuttora) Denny Mendez eletta nel 1996 (nata a Santo Domingo – Repubblica Dominicana), è vero in quel concorso ci fu molto imbarazzo con gli “strascichi” che ne seguirono.
Diverso fu quando al concorso di Miss Italia del 1977 venne eletta Anna Kanakis, nata in Italia (Messina) da padre di nazionalità Greca, e mamma italiana (ed eravamo nel ’77).
Ho potuto constatare che c’è della “sofferenza” intorno alle Miss di colore, e purtroppo devo citare anche lo spiacevole episodio accaduto a Ahlam El Brinis nata e cresciuta in Italia da genitori originari del Marocco, che nel 2013 vinse il concorso di Miss Schio – Vicenza, e poi criticata e insultata nel Web, da personaggi che non rappresentavano nessuno.
Per concludere, credo che il prossimo concorso di Miss Italia che sarà aperto a tutte le ragazze fino all’ età di 30 anni, e dovranno essere di nazionalità italiana, o, avere la cittadinanza italiana.
Allora: come dovrà essere la prossima Miss Italia? Gialla? Nera? Rossa? Bianca? La risposta la lascio a voi, per quanto mi riguarda “io vedo la vita a colori”. Se volete commentare avete tutto lo spazio che serve. Grazie.
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