Qualche settimana fa percorrendo la tangenziale di Venezia – Mestre tornando a casa dal turno di lavoro, avevo sentito (ascoltando il radiogiornale) questa notizia alquanto singolare, “un’ Avvocato di nazionalità Svizzera che in stato di assistenza percepiva circa 2.500 Euro al mese ma quando poi gli è stato offerto l’ ennesimo lavoro come Netturbino con un mensile di 3.600 Euro, lui si è rifiutato dicendo che non ha particolari propensioni nei lavori di pulizia”.
E’ una di quelle notizie che mi danno da pensare che forse stiamo veramente messi molto male qui nel nostro paese, nel senso che probabilmente ci troviamo in uno Paese Europeo (Svizzera) dove lo stato sociale è all’ avanguardia ma non credevo che gli Avvocati e più in generale le persone in assistenza percepissero circa 2.500 Euro al mese, qui da noi un disoccupato in assistenza con qualifiche professionali al “Top” percepisse al massimo 1.300 euro (forse – ma in stato di disoccupazione, mi risulta che in stato assistenza con i servizi sociali le cose sono molto diverse). Nonostante tutto ci può stare essendo la Svizzera uno stato fondato su un’ economia fatta di tante banche, e non essendoci la stessa corruzione dilagante uguale alla nostra qualsiasi persona disoccupata/assistita può permettersi una vita dignitosa, al contrario da noi dove il disoccupato è ignorato e abbandonato da tutti (tranne che nei periodi elettorali).
Ovviamente, l’ Avvocato in questione rifiutando quest’ultima “chiamata” dall’ufficio di collocamento si è visto togliere il sussidio di assistenza (si può rifiutare diverse volte un lavoro ma questo particolare non dura in eterno); ma quello che maggiormente mi ha colpito di tutta questa vicenda è stato il semplice fatto che il lavoro che gli veniva offerto Operatore Ecologico) è pressoché uguale alla mansione che svolgo io, ma se guardiamo nel dettaglio in Svizzera lo stesso percepisse 3.600 euro al mese, mentre io nel migliore dei casi arrivo a 1.300 Euro!
Evidentemente nella vicina Svizzera si ha più rispetto per gli operai, presumibilmente quelli che governano e il resto della “compagnia” che conta, hanno modi di vedere molto diversi da quelli che si improvvisano i nostri governanti che si inventano qualsiasi cosa per lasciare gli operai ai margini della “scala gerarchica”, indubbiamente si sono convinti che percepire 1.200 Euro al mese lavorando duro, e incassare 10/20.000 Euro al mese “lavorando con le parole” è la stessa cosa!
La vicenda di questo Avvocato cinquantenne (che è anche padre di un bambino) arriva da Berna, lo stesso dopo essere stato 2 anni in disoccupazione era stato preso in “consegna” dal comune che dal lontano 2007 gli versava il sussidio di assistenza di 2. 500 euro (ma quanto percepiva da disoccupato?), la mansione che gli era stata proposta era di staccare i manifesti abusivi, e raccogliere “rifiuti” nei parchi (quanti rifiuti ci saranno nei parchi svizzeri?).
Al “poveraccio” ora non resta che rimboccarsi le maniche e trovare al più presto un lavoro, ma questo sembra essere molto facile in quanto il tasso di disoccupazione a Berna sembra essere “ridicolo” 2,6 per cento (scusate se è poco).
Mi chiedo se da noi (nel nostro bel Paese) non sia il caso di “copiare” il modello svizzero invece di quello tedesco anche se da quest’ultimo si stanno solo “importando” le parti “peggiori” (come al solito).
Questa notizia ha avuto “vita” breve (tracce solo nel web), come era facile immaginarsi si è pensato di non divulgarla in modo adeguato la stessa avrebbe avuto un ‘ effetto negativo su quelle che sono le paghe degli operai nel nostro Paese, un Netturbino che percepisse 3.600 euro al mese sarebbe il sogno di tutti i lavoratori italiani ma forse è meglio emigrare in Svizzera, anche se il problema più insormontabile è dato dal fatto che in certi Paesi non si “entra” con la stessa facilità con cui si può arrivare in Italia da qualsiasi parte del mondo.
Ciao Mario.
Innanzitutto ti rassicuro sul fatto che 3600 euro in Svizzera equivalgono a poco più di 1000 euro qui da noi come potere d’acquisto, quindi non è una cifra elevata ma al limite della sopravvivenza.
Per il resto non mi sembra affatto strano che un avvocato rifiuti l’offerta che gli è stata fatta, in quanto una simile offerta può creare un danno psicologico notevole.
Inoltre penso che in uno stato in cui ad un avvocato venga offerto di fare l’uomo delle pulizie ci sia qualcosa di estremamente sbagliato.
La seguente offerta avrebbe lo stesso identico non senso: all’avvocato disoccupato un posto nell’amministrazione pubblica, e a chi ha fatto la proposta un posto come uomo delle pulizie.
Vorrei vedere a questo punto chi avrebbe accettato cosa.
Non parlo dell’Italia perché è un paese perlopiù desolante e desolato, poco valorizzato, pieno di immigrati, governato da incapaci, pieno di ignoranza, destinato a soccombere, ma in realtà penso che questo valga per quasi tutto il mondo.
Il problema è l’uomo, non lo stato in cui vive.
Ciao Marco, mi scuso per l’ enorme ritardo con cui rispondo ma la cosa non è voluta, mi capita molto spesso di dimenticare. Sono preoccupato, se è vero come dici che 3.600 euro in Svizzera “valgono” cosi poco, suppongo che un chilogrammo di pane (ad esempio) costi 50 euro! lo stesso Avvocato però sembra che riuscisse a cavarsela addirittura con molto meno (2.500 euro), come sopravviveva? Ora capisco i “famosi” frontalieri. per il resto sono d’ accordo con te, il “particolare” che Tu hai esposto è molto significativo, ma improbabile per me arrivarci anche perché nel nostro paese questo tipo di ragionamento chi di dovere lo tiene ben nascosto. Ciao e Grazie.