Abbiamo Il Presidente! Sergio Mattarella, è il 12° Presidente della Repubblica. Vi devo confessare che avevo qualche dubbio sull’ elezione del Giudice Sergio Mattarella come Presidente della Repubblica Italiana questo perché le vicende più o meno “rocambolesche” che si sono succedute in questi ultimi giorni mi avevano messo in confusione mentale, insomma, i nomi che giravano sul “toto presidente” mi stavano mettendo in “angoscia”, fermo restando che tra questi c’erano persone degne di questo titolo. Ero arrivato all’ ipotesi di preparare un genere di post diverso da questo con un titolo simile ma significativo come: “un Presidente” credo che si potrebbe capire quello che avevo mio malgrado dovuto scrivere.
Mi piace! (come direbbero in rete) il Novo Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella è una persona di “legalità” anche se purtroppo in questo ultimi anni la parola stessa ha assunto un “suono” strano che ha lasciato molte persone con l’ amaro in bocca, la sua elezione avvenuta oggi Sabato 31 Gennaio 2015 alla quarta votazione lascia intravedere che alcune cose da questo punto di vista potrebbero cambiare (ma è solo una mia ipotesi).
Vediamo brevemente la storia del nuovo Presidente della Repubblica Italiana: Sergio Mattarella 74 anni, palermitano, giudice della Corte Costituzionale è stato per molti anni un deputato, inizialmente con la Democrazia Cristiana, dopo con il Partito Popolare Italiano e successivamente con la Margherita, più volte Ministro è dal 2011 è Giudice della Corte Costituzionale per nomina parlamentare.
Il padre di Sergio Mattarella, Bernardo, fu tra gli ideatori della Dc siciliana, e deputato alla Costituente nonché ministro dei Trasporti, del Commercio Estero e delle Comunicazioni tra la metà degli anni cinquanta e sessanta.
Fratello di Piersanti Mattarella Presidente della Regione Sicilia, che pagò con la vita la sua lotta a quella che era ed tuttora “cosa nostra”, la mafia lo uccise brutalmente in un agguato.
A continuare ci vorrebbero ore ma preferisco fermarmi qui, se volete la sua storia completa la potete leggere sui quotidiani che in queste ultime ora stanno dando la notizia della sua elezione.
Non “tutto va bene a tutti” e l’ elezione del nuovo Presidente della Repubblica non ha trovato d’ accordo quanti si aspettavano un “presidente diverso”, qualcuno negli ultimi giorni saputo della sua candidatura è corso a trovare elementi del passato che lo potessero screditare, e a tal proposito gira in rete che da ministro del governo Amato, sostenne infondatezza del collegamento tra l’ utilizzo dell’ uranio impoverito e il manifestarsi delle patologie tra i nostri militari che erano di missione all’ estero, oltre a questo, ci potrebbero essere altri particolari che le testate online non mancheranno di pubblicare.
Stiamo attraversando un momento (che dura da 2 decenni) che io definisco “cupo” siamo arrivati al punto di pagare profumatamente persone che hanno patteggiato per corruzione e vivono in “ville dorate” mentre fuori i disoccupati non arrivano a fine mese, oltretutto stiamo costruendo grandi opere inutili che costano miliardi di euro ben sapendo che i soldi spesi sono quelli che servirebbero per rilanciare realmente l’ economia (ma è la mia solita ipotesi da visionario).
Spero anzi mia auguro che il nostro nuovo Presidente della Repubblica possa dare quel segno di speranza che gran parte degli italiani si aspettano, siamo oramai allo stremo, i dati sulla disoccupazione (sbagliati per difetto) sono drammatici, se per cambiare la storia del nostro Paese ci vorranno molti anni, ristabilire uno stato sociale degno di questo nome potrebbe richiedere molto tempo in più ed è proprio questo particolare (il tempo) che chi si trova in difficoltà non ha.
Mi fermo, come detto in precedenza la storia più dettagliata del Presidente della Repubblica la potete trovare sulle testate online e sui quotidiani di domani, per quanto mi riguarda (credo di interpretare anche il pensiero di molti disoccupati e gente comune) auguro al nuovo Presidente Sergio Mattarella un buon lavoro.
Se volete aggiungere altro a quanto scritto, o semplicemente commentare, scrivete. Grazie.