Mattinata “grigia” oggi a Venezia, temperatura fredda e oltre a questo (e tanto per cambiare) c’era anche l’ acqua alta che è arrivata a sfiorare i 114 centimetri e dato un disagio a quanti si recavano ad assistere ai vari eventi offerti dal Carnevale 2015.
Mi ci sono voluti circa trequarti d’ora per percorrere il tratto di passerelle che mi separavano dal piazzale della stazione Santa Lucia fino al ponte delle Guglie, questo per recarmi con Armando a riprendere il Corteo Acqueo del Coordinamento Associazioni Remiere Voga alla Veneta dove lo stesso era partito da Punta della Dogana per terminare in gran festa a Rio Cannaregio.
In aggiunta a questo straordinario evento nella stessa mattinata ma in orario diverso, a Punta della Dogana nel Bacino di San Marco il Pianista padovano Paolo Zanarella (il Pianista sospeso – fuori posto), ha dato spettacolo con una sua performance suonando il pianoforte appeso a 15 metri di altezza sopra la laguna.
Era la mia “prima volta” che assistevo a questa regata, vi confesso che lo spettacolo è stato eccezionale, tante piccole e “grandi” imbarcazioni (quasi un centinaio) che formano un corteo sulla laguna scortando la “Pantegana” (barca simbolo della città lagunare abbandonata dai roditori) dando un colpo d’ occhio di colori, maschere e costumi caratteristici. Non sono mancati ovviamente imbarcazioni con i classici “burloni” che hanno fatto ridere e applaudire al loro passaggio lungo il canale a Cannaregio. All’ arrivo la “Pantegana” svela al suo interno la sorpresa aprendosi e lasciando volare una gran quantità di palloncini colorati.
Tantissima la gente presente nonostante le “avversità” della prima metà della giornata, il ponte delle Guglie era stracolmo di persone giunte li fin dalle prime ore della mattina, questo per “accaparrarsi” la vista migliore dello spettacolo, pubblico assiepato anche lungo le rive che applaudiva al passaggio della sfilata di barche che proprio in quel punto rallenta per il passaggio sotto il ponte, suoni e maschere hanno rallegrato l’ attesa degli spettatori che alla fine della regata si sono rifocillati insieme ai vogatori con specialità veneziane e i dolci della tradizione del Carnevale per eccellenza: i galani (chiacchiere), e le “fritole” (frittelle rotonde ripiene di zabaione, crema, oppure vuote).
Da quanto ho assistito oggi, mi sento di confermare quanto detto in precedenza nel post di qualche settimana fa, il Carnevale 2015 di Venezia “rischia” di diventare un evento senza precedenti per la quantità di pubblico che via via arriverà per assistere ai vari spettacoli, per quest’ultimo particolare spero di non sbagliarmi. Buon Carnevale 2015 a tutti.
Nota comica: io e Armando non siamo stati in grado di capire da quale parte arrivasse il corteo acqueo, ho chiesto a molte persone ma “manco a farlo apposta” erano tutti “forestieri” di nazionalità diverse, solo uno ha risposto in italiano e mi dice (alzando le braccia) “sono di Torino”.
Il video a seguire è solo una piccola parte dell’ avvenimento, nei prossimi giorni vi proporrò sul nostro canale YouTube (GidiferroTeam) l’ evento completo. Se volete aggiungere altro a quanto scritto vi invito a comunicarlo. Grazie.