Calma, non c’è nessun pericolo imminente e comunque anche per il futuro la situazione degli asteroidi è relativamente tranquilla. Probabilmente gli ultimi avvistamenti di altrettanto famigerati asteroidi potrebbe far preoccupare molte persone, ma State tranquilli, per il momento è solo il solito avvertimento dell’associazione B612.
Anche la NASA (Ente Nazionale per le attività Spaziali e Aeronautiche) ogni tanto tira fuori (se cosi vogliamo dire) di questo genere di avvertenze e ovviamente in questi ultimi anni non sono mancati gli avvistamenti, l’ultimo in Russia che ha tenuto con il fiato sospeso tutti gli scienziati del mondo nonché anche i “comuni mortali”.
Ma cosa sta accadendo in realtà? A parte i soliti piccoli “oggetti” (siano asteroidi o altro), più o meno grandi che giornalmente cadono sulla terra gli stessi tuttavia non provocano danni in quanto al contatto con l’atmosfera si disintegrano quasi del tutto, resta comunque una rara, ma reale la possibilità che un asteroide colpisca la Terra causando vittime e danni, quest’ultima non è da sottovalutare, il pericolo in tal senso è superiore di quanto gli studiosi credevano fino a qualche anno fa.
A rivelarlo è l’associazione americana “B612”, un insieme di scienziati, tra cui fanno parte anche alcuni ex astronauti, che cercano di rendere consapevole l’opinione pubblica sul reale rischio di impatto con asteroidi. A quanto sembra, l’intenzione di questa associazione è di creare per il 2018 un telescopio di grande potenza che possa “rivelare” questi pericolosi asteroidi “nomadi” che a volte possono essere del diametro di 100 metri
Tranquilli comunque, la Nasa ha una sua attività di controllo del cielo. Un impianto che però tuttavia, serve solo per riscontrare l’arrivo di grandi asteroidi, che a questo proposito risulterebbero più ampi di un chilometro di diametro.
Per quanto riguarda l’associazione B612, la stessa sta realizzando qualcosa di più sofisticato per pronosticare questi eventi, il telescopio si dovrebbe chiamare Sentinella (Sentinel), ma la caratteristica principale di questo “gioiellino” è il prezzo: costa circa 250 milioni di dollari (purtroppo).
Adesso entriamo nella “fantascienza-scienza”, l’ associazione B612 ritiene che si possa di intervenire con decenni di anticipo prima di ogni eventuale impatto con la Terra, l’equipe di scienziati è convinto che in tal caso, ci siano i tempi per programmare un viaggio spaziale per intercettare il meteorite e in qualche modo “deviarlo” dalla sua traiettoria prima che lo stesso possa creare dei danni.
L’articolo originale lo travate su (Repubblica). Vi invito a dare la vostra opinione, oppure in caso volete solo commentare vi invito a scrivere. Grazie.
Mi raccomando la testa