Si è svolta Venerdì Primo Maggio la consueta Festa del Lavoro, a Mira in provincia di Venezia, un folto gruppo di persone ha assistito in Piazza IX Martiri agli interventi di delegazioni sindacali e Istituzioni. Molti i temi di cui si è parlato, ma tutti hanno espresso la preoccupazione di questo periodo drammatico dove l’occupazione (sempre più scarsa) rischia di diventare un dramma sociale senza precedenti.
Siamo consapevoli che per ritornare ad una vita dignitosa si debba creare occupazione, ma fin quando i tempi per accedere alla pensioni saranno sempre più posticipati non ci saranno possibilità di ripresa.
La Festa del Lavoro a Mira è stata un’occasione importante per riflettere sulle sfide attuali legate al mondo del lavoro. Oltre alla preoccupazione per l’occupazione, c’è stato spazio anche per discutere di altre questioni rilevanti come la sicurezza sul lavoro e i diritti dei lavoratori. La presenza di numerose delegazioni sindacali ha permesso di dare voce alle preoccupazioni dei lavoratori di diversi settori.
Gli interventi hanno sottolineato l’urgenza di interventi concreti per favorire la creazione di nuovi posti di lavoro, ma anche la necessità di rivedere le politiche pensionistiche per non penalizzare ulteriormente chi si avvicina all’età pensionabile. Nonostante il periodo difficile, c’è stata una forte volontà di collaborare per trovare soluzioni che possano garantire una ripresa economica e sociale.
L’evento ha rappresentato non solo un momento di denuncia delle criticità, ma anche un’occasione per rinnovare l’impegno collettivo verso un futuro più giusto e dignitoso per tutti i lavoratori.