Domenica 22 ottobre 2023 si è svolta la 37a edizione della Maratona di Venezia, che ha visto la partecipazione di 16 mila atleti provenienti da 80 nazioni diverse. La gara si è disputata sulle tre distanze di 42 km, 21 km e 10 km, con partenza dalla splendida Villa Pisani di Stra e arrivo in Riva Sette Martiri, nel cuore della città lagunare.
A dominare la prova più lunga sono stati l’ugandese Solomon Mutai e la keniana Rebecca Tanui, che hanno tagliato il traguardo rispettivamente in 2h07’40” e 2h25’34”, stabilendo il nuovo record del percorso maschile e femminile. I due atleti africani hanno dimostrato una grande forma fisica e una determinazione senza pari, distanziando i loro inseguitori di diversi minuti.
Mutai ha confermato il suo soprannome di “Re” della VeniceMarathon, bissando il successo dell’anno precedente, quando aveva già stabilito il primato della gara in 2h08’10”. Il trentunenne ugandese ha condotto una gara solitaria, staccando il gruppo dei favoriti già al 25° km e incrementando il suo vantaggio fino al traguardo. Al secondo posto si è classificato il keniano Naibei Emmanuel, con il tempo di 2h07’41”, seguito da Kigen Noah Kiprotich, con 2h08’18”.
Tanui ha invece sorpreso tutti con una prestazione straordinaria, che le ha permesso di vincere la sua prima maratona in carriera. La ventiseienne keniana ha fatto la differenza nella seconda parte della gara, quando ha superato le sue avversarie più quotate e ha mantenuto un ritmo elevato fino alla fine. Al secondo posto si è piazzata l’etiope Chala Kebene, con il tempo di 2h26’37”, mentre al terzo posto è arrivata Tigist Benada, con 2h28’05”. Anche lei dell’Etiopia.
Tra gli italiani, il primo a tagliare il traguardo è stato Abdoullah Bamoussa (campione dei 3.000 siepi) in 2h21’00”. La prima italiana al traguardo è stata Giorgia Bonci, che ha concluso all’undicesimo posto con il tempo di 3h11’17”.
La Maratona di Venezia ha confermato ancora una volta il suo fascino e la sua importanza nel panorama internazionale dell’atletica leggera, offrendo uno spettacolo sportivo e paesaggistico di alto livello. La manifestazione ha anche avuto un grande impatto sociale ed economico sul territorio, grazie al Charity Program che ha raccolto 114.000 euro da destinare a progetti solidali e alla presenza di migliaia di turisti che hanno animato la città.
Nel filmato di “GidiferroTeam” la Partenza dei maratoneti a Stra – Venezia.