La vendita delle uova di Pasqua dell’AIL (Associazione Italiana Contro le Leucemie-linfomi e mieloma) il cui ricavato andrà in favore della ricerca scientifica è cominciata qualche giorno fa, già Venerdì venti Marzo i gazebo allestiti in tutte le piazze italiane nonché in diversi centri commerciali dai volontari di questa associazione benefica, sono entrati in funzione per raggiungere il loro obbiettivo che è quello di raccogliere fondi da destinare alla ricerca su questa terribile malattia e altri “derivati” nonché per l’assistenza ai malati e alle relative famiglie.
La vendita delle uova di Pasqua da parte dei volontari dell’AIL terminerà oggi Domenica 22, ma non è detto che la stessa possa continuare anche la prossima settimana magari nei supermercati e nelle “piazze principali”, oltretutto è sempre possibile in qualsiasi periodo dell’anno fare donazioni volontari da devolvere all’AIL.
Sono un po’ emozionata scrivendo questo post perché ho una figlia (disoccupata) che da diversi anni fa la volontaria per questa associazione, non è iscritta direttamente ma lo fa attraverso l’Associazione Nazionale Carabinieri a questo proposito credo che l’importante è esserci.
Purtroppo il tempo meteorologico in questo fine settimana non è stato dei migliori, almeno in provincia di Venezia dove persiste un tempo piovoso a tratti, cosa che ha sicuramente pesato in negativo su questa vendita benefica di uova Pasquali.
Le notizie che comunque mi ha riferito mia figlia (Laura e il suo fidanzato Armando) sono tuttavia buone, presso la piazza del comune di Mira dove oggi c’era il gazebo delle uova la vendita è stata più che soddisfacente, oltretutto la stessa mi conferma che la vendita proseguirà anche nella prossima settimana.
Questo dei volontari dell’AIL è un impegno importante gli stessi offrono il loro tempo e portano il messaggio dell’AIL in tantissime piazze dell’ Italia. i donatori che acquistano quel cioccolato donano fiducia e aiuto economico per aiutare pazienti, famiglie, e ricercatori. I volontari sono per l’AIL un prezioso patrimonio, senza di loro moltissime attività non potrebbero essere svolte, i tal senso volevo esprimere il mio ringraziamento (credo di interpretare anche il pensiero di molti italiani) a queste persone che si adoperano ogni giorno, e in ogni funzione affinché queste malattie vengano debellate.
Stiamo attraversando un periodo molto negativo nel nostro Paese, i fondi destinati alla ricerca si stanno lentamente ma inesorabilmente assottigliando anno per anno questo purtroppo a causa dell’enorme giro di corruzione che sottrae decine di Miliardi di euro alle casse dello stato che di conseguenza deve ridurre le donazioni, se a questo ci aggiungiamo che gli stessi corrotti percepiscono la loro paga o vitalizio anche se riconosciuti colpevoli allora il quadro è più drammatico e la dice lunga su come viene trattata questa piaga sociale che sta tormentando il nostro Paese da decenni. Aiutate l’AIL. Grazie.
Se volete intervenire su quanto scritto o lasciare un semplice commento il blog è a vostra disposizione. Grazie.