Questo del processo alla Befana a Malcontenta di Mira in provincia di Venezia ha “radici profonde”, io stessa è da diversi anni che mi reco ad assistere a questo evento particolare che si conclude (naturalmente) con la condanna al rogo della “strega”.
Quest’anno lo spettacolo è stato più bello, nel senso che oltre a quanto descritto sopra era presente anche il Presepe vivente (attivo da qualche anno) con tanto di Re Magi che hanno dato allietato i presenti che sono giunti numerosissimi da tutte le zone limitrofe.
Di feste come questa a Malcontenta di Mira se ne possono vedere diverse sparse per l’ intera penisola Italiana, ma è soprattutto al Nord che questo “spettacolo” ha diverse diversificazioni tuttavia la conclusione è sempre uguale con la “vecchia Befana” che viene bruciata su un rogo all’aperto.
Molta gente era presente questo pomeriggio a Malcontenta complice anche una giornata con bel tempo ma comunque fredda tra i 5 e 7 gradi (soprattutto al tramonto) tuttavia quest’ultimo particolare non ha scoraggiato i presenti che hanno ammirato il Presepe e atteso l’ arrivo della Befana e il classico rogo degno di nota, il tutto è iniziato nel primissimo pomeriggio, ma è stato tra le ore 16.00, e le 19.00 che la serata ha avuto il suo clou.
Lo scorso anno la Befana era arrivata (scortata) a bordo di un Ape Car (diciamo che si era motorizzata) cosa che ha divertito tutti i presenti che poco dopo hanno assistito al processo, in questo 2015 la stessa si è ripetuta.
Dopo il “regolare” processo con tanto di “giudici” alla Befana non è rimasto altro che prendere atto della sentenza con tanto di “pena capitale” e dirigersi verso il luogo dove era sistemato il punto per il rogo, ma prima la Befana ha voluto dire la sua dispensando i soliti consigli a tutte le persone buone, e richiami soprattutto ad alcuni politici che in questi ultimi anni si sono “corrotti”.
La festa della Befana a Malcontenta di Mira sta ogni anno attirando diverse migliaia di persone, diciamo che si migliora con il passare del tempo è questo è un segno positivo, l’ evento vede interessati il Comune di Venezia (Municipalità di Marghera), il Comune di Mira, l’Associazione Culturale Gruppo Malcontenta e la collaborazione della Parrocchia S. Ilario.
E’ stata una bella festa, e come accennato prima dell’ inizio della manifestazione dalla stessa organizzazione, lo spettacolo pirotecnico non si è svolto i soldi necessari a questa spesa sono stati donati alle famiglie bisognose che purtroppo in questo lungo periodo di crisi non mancano di certo, e quest’ultimo particolare mi trova pienamente d’ accordo (anche se qualcuno è rimasto deluso).
Se è vero che in questi eventi si può trovare un momento di serenità mi resta difficile non pensare a quanti non sono in grado di “arrivare a fine mese” se pur in quest’ultimo anno i problemi relativi allo stato sociale sembrano essere risolti, infatti mi è parso che di questo argomento non ne parli più nessuno (escludendo queste iniziative benefiche a livello locale), probabilmente hanno steso un “velo pietoso”! Scusate il “fuori tema”.
Se volete commentare, oppure siete stati al Falò della Befana a Malcontenta di Mira, e volete aggiungere qualche vostro commento al post vi invito a scrivere. Grazie.