Probabilmente ci deve essere un errore, quando oggi ho sentito la notizia in tv di un anziano pensionato di Cremona che colto in fragrante mentre cercava di sottrarre una confezione di salsicce del valore di qualche euro è stato condannato a pagare una multa di ben undicimila euro mi è saltato subito “all’occhio” che qualcosa non quadrava, quello che voglio dire che probabilmente la redazione del telegiornale potrebbe (potrebbe) essersi sbagliata d’altronde può capitare che un numero venga scritto male quello che è stato letto come “undicimila euro” in realtà potevano essere 1.100 euro e quindi ho preferito fare delle ricerche in rete per meglio comprendere se questa spiacevole vicenda è veramente reale.
Si, purtroppo a nulla è servito il mio dubbio, quello che avevo sentito nel telegiornale si è rivelato del tutto vero tant’è che molti quotidiano online hanno pubblicato questa notizia tra cui anche la testata “Il Giornale”. A quanto sembra da come riportato dal quotidiano l’anziano pensionato è stato scoperto proprio dalle guardie giurate mentre cercava di “asportare” una confezione contenente una salsiccia del valore poco superiore ad un euro e mezzo, questo succedeva nel lontano 2010 quando l’ anziano aveva circa 80 anni e a quanto sembra soffriva già di Alzheimer.
La giustizia non si ferma anche se nel nostro paese in alcune occasioni risulta lenta prima o poi ti presenta il “conto”, nel caso del pensionato di Cremona la prima condanna gli infligge 45 giorni di carcere con la motivazione che lo stesso nell’ impossessarsi della salsiccia aveva usato la “destrezza”.
La figlia del pensionato (forse un avvocato) si presenta in tribunale per avere una copia della sentenza per approntare il ricorso ma la stessa dice che non ha trovato nessuna traccia del giudizio fatto nei confronti di suo padre. Il tutto sembra (sembra) essere dimenticato ma come scritto sopra prima o poi il conto arriva, ora al pensionato non resta (se non interverranno altri fattori) che pagare la “multa” che come si evince è molto salata.
Sono molto amareggiata da questo triste episodio e non tanto dal fatto che l’anziano era stato condannato a 45 giorni di carcere (che avrebbe trascorso a casa essendo avanti con l’età), ma dal motivo per cui non riesco a capire una cifra cosi alta per un reato di minore importanza e per giunta fatto da una persona che a quanto sembra non era nelle sue reali capacita di intendere, essendo lo stesso malato di Alzheimer.
Non è la prima volta che leggo di sentenze su casi simili che a prima vista sembrano “esagerate” tuttavia quando si vanno ad approfondire le motivazioni si capisce che nella maggior parte dei casi sono “congrue” al reato commesso, proprio qualche anno fa un ragazzo Romeno (disoccupato) cercò di rubare dei würstel e pomodori in un supermercato di Bolzano, lo stesso fu condannato ad 11 mesi di prigione (tanto se si considera la cifra irrisoria della merce), tuttavia lo stesso nel tentativo di sottrarsi al controllo aveva “aggredito” qualche commesso di qui la condanna “pesante” (qui il post).
Francamente mi sembrano troppi 11 mila euro per qualche fetta di salame, ma lascio a voi ogni ragionevole commento su quanto accaduto al pensionato di Cremona. Grazie.
Il video non ha nulla a che vedere con quanto scritto.
Caspita e ai nostri Politi corrotti quanto dovrebbero chiedere?