Sono passati cento anni dal tragico affondamento dello storico transatlantico Titanic, quest’ultimo considerato dagli esperti dell’epoca una “nave inaffondabile”, purtroppo ad un secolo esatto di distanza una nuova tragedia in mare è successa, quella della nave da crociera Costa Concordia che proprio la scorsa notte (Venerdì 13 Gennaio 2012) a causa di una manovra “azzardata” urta con la fiancata un grande scoglio nei pressi dell’ Isola del Giglio (Grosseto), e lentamente si inclina fino ad affondare quasi per metà.
La costa Concordia prima dell’urto aveva fatto tappa a Civitavecchia. A bordo 4229 persone (compresi i membri dell’equipaggio), ma ieri sera si è avvicinata troppo agli scogli è l’urto con gli stessi ha provocato un grande squarcio sulla chiglia, facendo inclinare pericolosamente la nave, molte vittime (al momento in cui scrivo questo post non vi so dire il numero esatto), nell’urto uno degli scogli è rimasto incastrato nella carena. “Abbiamo subito capito che aveva urtato contro le Scole” – dicono gli abitanti dell’isola che, in una gara di solidarietà commovente, hanno dato ospitalità aprendo le loro case e offerto ai naufraghi tutto quello che avevano.
Questa parte di video ripreso nella stessa mattinata dell’incidente, mostra l’ imbarcazione più da “vicino, come in tutte le tragedie resta sempre un grande interrogativo: come è potuta avvenire una “catastrofe” di queste dimensioni? ma soprattutto chi stava dando gli ordini e chi governava la nave?
Da quanto mi è dato a sapere queste navi moderne da crociera, sono all’avanguardia della tecnica, e sono dotate dei più moderni sistemi di sicurezza, evidentemente qualcosa non ha funzionato, errore umano? Errore del computer di bordo? Forse si poteva evitare? Una cosa è certa, ci vorranno molti mesi, se non addirittura anni per sapere di chi è la reale responsabilità dell’accaduto.
Vi invito ad intervenire se avete notizie più dettagliate, in alternativa, e se volete, potete lasciare un commento su quanto scritto. Vi ringrazio.