Prima di parlare dell’azione che ha portato al gol il “pulcino” dell’Ambrosiana di Sambruson di Dolo in provincia vorrei fare una piccola premessa: normalmente i bambini si avvicinano al mondo del calcio all’età di 6 anni circa, nei primi mesi di attività sportiva imparano alcune semplici nozioni del calcio, questo grazie alla bravura e pazienza dei propri allenatori; man mano che il tempo passa gli stessi bambini cominciano a fare qualche “partitella” tra di loro e questo li rende consapevoli che solo dopo qualche anno di “gavetta” diventeranno a tutti gli effetti “pulcini”.
Nei primi anni di allenamento sia gli allenatori, sia i genitori hanno la possibilità di vedere e rendersi conto se realmente quello che “oggi” è un piccolo bambino in futuro diventerà un campione a tutti gli effetti, inoltre saranno gli stessi genitori (su suggerimento degli stessi bambini) a decidere se è il caso di “cambiare” allenatore o (in alcuni casi) trovare una nuova società.
Fatte queste piccole premesse, vi posso dire che spesso per le famiglie stesse dei piccoli calciatori ci sono difficoltà per quanto riguarda gli “spostamenti” necessari, soprattutto nei periodi di fine stagione, quando è necessario fare dei piccoli tornei di calcio per verificare i livelli di apprendimento tra le varie squadre, in questo contesto se le società (spesso quelle di periferia) non hanno “mezzi” a disposizione sono gli stessi genitori che provvedono a loro spese agli spostamenti necessari.
Tuttavia nello sport e soprattutto in questi casi, tra le famiglie dei bambini si cerca di aiutarsi in ogni modo a vicenda, ogni genitore se può mette a disposizione i posti liberi in auto per fare in modo di contenere le spese.
A questa età i piccoli “campioni” non possono essere definitivamente valutati con assoluta certezza, quello che adesso è un “pulcino scarso” tra qualche anno forse, potrebbe diventare un Ronaldo, oppure Lionel Messi, un Francesco Totti, un Alessandro Del Piero ecc… Non si sa cosa riserva il futuro ai giovani calciatori si vedrà con il passare degli anni, perché solo il tempo può dire la verità.
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E’ uno spettacolo vederli giocare, e divertirsi questi bambini
Anchio ho un figlio che gioca al calcio, è bravissimo!
Bello quando i bambini si divertono, io ho un figlio che ama il calcio.
Bello bello, non finirei mai di vederli giocare