Infortunio alquanto doloroso per un operaio precario che all’arrivo a casa dopo il suo turno di lavoro si schiaccia il dito pollice della mano destra sulla portiera della sua auto; quanto successo qualche settimana fa a Mira in provincia di Venezia, è un tipo di infortunio che generalmente si definiscono banali, ma non esistono infortuni banali, esistono solo infortuni!
L’auto in questione dove l’operaio si è involontariamente “schiacciato” il pollice è una Volkswagen, che come si sa è una delle aziende che fa della sicurezza a bordo una prerogativa principale, le portiere sono abbastanza robuste di conseguenza molto pesanti, il “contatto” con il dito dell’operaio non è stato del tutto indolore.
Cosa fare subito in questi casi? Ideale sarebbe avere a portata di mano acqua e ghiaccio dove immergere il dito che ha subito il trauma almeno per 20 minuti, in alternativa, e in mancanza del ghiaccio, va bene l’acqua fresca, ma quest’ultimo rimedio è solo un “palliativo” che attenuerà il dolore; in tutti i casi dove la schiacciata è stata “pesante” è meglio far vedere la parte dolorante ad un medico.
L’unghia del dito pollice diventerà “nera”, è probabilmente andrà lentamente “cadendo”, spinta fuori dall’unghia nuova, in questa fase è meglio prestare la massima attenzione per non subire infezioni.
L’episodio in questione è da ritenersi a tutti gli effetti un infortunio sul lavoro in quanto un dipende è protetto dall’ INAIL anche nel tragitto che fa per recarsi a lavoro, e viceversa.
Carletto (nome di fantasia), l’operaio dipendente di una grande municipalizzata di Venezia che ha subito il trauma, ha deciso che comunque non farà denuncia all’INAIL, in quanto precario, in questi casi dice – è meglio non dare nessun segno di ”fannulloneria”. In questi casi aggiunge è meglio lasciar perdere, l’unghia ricrescerà senza dare troppo disturbo.
Prego chiunque di lasciare un messaggio se vi va di commentare quanto scritto, oppure se avete altre informazioni su questo tipo di schiacciamento, e i rimedi immediati che si posso usare per calmare il dolore potrete “aggiungerle” a questo post. Grazie.
Video non proprio attinente con quanto scritto