Ero rimasta molto sorpresa qualche giorno fa quando dal poggiolo di casa ho assistito ad una “scena” divertente di cui il protagonista era un merlo, tanto che ho voluto scrivere qualcosa a proposito anche se non sono informata su questi volatili dalle piume nere, fermo restando che in rete si possono trovare informazioni di qualsiasi tipo su questi particolari uccelli. Gli stessi volatili tuttavia sono a volte più curiosi delle persone, a conferma di quanto sto scrivendo guardate il video che mostra lo strano comportamento di questo merlo, si nasconde sotto una protezione per contatori del gas, e viene fuori senza “farsi notare” per mangiare.
I merli generalmente mangiano vermi di terra, ma sono molto golosi anche di frutta, sementi, e anche carne, di fatto e non di rado, danno la caccia alle lucertole soprattutto nel periodo estivo, quando la cova è terminata, e i piccoli merli hanno bisogno di mangiare molto.
la madre dei piccoli merli deve necessariamente “cacciare” tutto il giorno, spostandosi anche di diversi chilometri dal nido, solo così assicurerà il pasto ai propri piccoli.
Questi uccelli dal piumaggio “nero intenso” sono normalmente un po “schivi”, è raro vederli avvicinarsi alle persone, tuttavia gli stessi nel periodo primaverile e sopratutto (come detto sopra) quando hanno i piccoli, gli stessi si avvicinano in modo esponenziale all’uomo, ho potuto constatare di persona che negli orti in periodo di semina i merli non esitano ad avvicinarsi in presenza di persone anche a breve distanza, questo per trovare i “vermi freschi” da portare nel nido.
I merli sono anche un tipo di volatili che iniziano a “cinguettare” la mattina presto, questo, sopratutto d’estate potrebbe dare molto fastidio a chi abita in zone periferiche dove c’è la presenza di orti in quanto chi ha le finestre aperte viene “disturbato” dai “suoni” anche se i merli non sono gli unici uccelli canterini.
Se volete commentare, o, aggiungere altro a quanto scritto magari integrando il post con maggiori informazioni a riguardo vi invito a scrivere. Grazie.
Bello il merlo (scusate la rima).
La mattina presto, questi merli danno un pò fastidio, cantano a tutta forza.