Scusate il titolo del post che ho voluto un po’ “comico” nel senso che molti sicuramente hanno notato che alla fine della stringa “vigile in servizio telefona” ho aggiunto “alla Guida”, questo particolare potrebbe erroneamente trarre in inganno qualche lettore, in effetti risulta essere un po’ ambiguo, per molti è chiaro che telefona al cellulare mentre guida il mezzo di servizio, per qualcuno potrebbe sembrare che stia telefonando a qualche conoscente/amica che si chiama appunto Guida (femminile di Guido).
Piccola introduzione per questa nuova “grana” che sta interessando l’ Amministrazione Comunale di Mira, Città di circa 40 mila abitanti che si delinea lungo la bella Riviera del Brenta in provincia di Venezia, e dove qualche giorno fa un cittadino residente ha “pizzicato” fotografando un’ agente della Polizia Locale che era intento a conversare al cellulare mentre guidava un furgone di sevizio (uno di quelli tipici – che trovate nella maggior parte delle volte durante i posti di controllo).
Devo aprire un’ altra parentesi, perché mi sembra di capire che siamo nella stessa (o quasi) situazione di diversi mesi fa quando il fotografo di turno immortalò 3 operai (che poi erano 2 – nella foto postata su Facebook) del comune intenti a tagliare un piccolo albero ad Oriago, di questo particolare mi ero promesso di fare un post ma poi ho dimenticato ma lo farò quanto prima (devo parlare con i diretti interessati – gli operai).
Torniamo al vigile, la foto in questione che successivamente è stata postata sul profilo di un gruppo Facebook di Mira ha avuto risalto, tanto da meritarsi un’ articolo sulla testata “La Nuova di Venezia-Mestre” l’ articolo originale lo trovate (qui), francamente non entro nel merito della questione perché sotto il profilo legale/disciplinare non ho competenze necessarie, e tra l’ altro credo che queste piccole diatribe non risolvano i problemi che un comune grande come Mira ha.
La storia del vigile che telefona mentre guida ha inizio quando qualche giorno fa una cittadina nota il furgone di sevizio lungo la Brentana ad Oriago di Mira con il vigile che mentre guida è intento a parlare al cellulare, la stessa donna poi afferma che lo stesso/a è rimasta al telefono per diversi minuti lungo la strada da Oriago a Mira, e lamenta il fatto che se a parlare al cellulare fosse stato un cittadino comune avrebbe sicuramente ricevuto una multa salata. A questo punto un “vergogna” è dovuto sicuramente.
La vicenda ovviamente non è sfuggita al Comandante della Polizia Locale di Mira, che come scritto sulla “Nuova” chiederà delucidazioni al diretto interessato e verificando gli eventuali tabulati telefonici in modo da capire se realmente il vigile in quella circostanza abbia usato il cellulare per cause di sevizio.
Riapro un’ altra parantesi, perché anche io per diversi mesi all’anno lavoro come dipendente pubblico presso un’ azienda municipalizzata, probabilmente (condizionale d’ obbligo), io stesso e altri miei colleghi siamo stati oggetto di “clic fotografici” da parte di qualche cittadino “irritato” in particolare e vista la situazione non tanto “tranquilla” in cui versa il nostro Paese, tasse, balzelli vari, multe ed altre varie ed eventuali hanno “avvelenato il dente” di molti cittadini che ovviamente non perdono occasione di prendersela con chi lavora realmente, ed è così che personalmente potrei ritrovarmi “stampato” su qualche quotidiano, mentre alle 8 di mattina (a metà turno di lavoro) faccio colazione in qualche bar dopo aver svuotato a mano (porta a porta) 2 tonnellate di rifiuti, la cosa più che mi da fastidio è il semplice fatto di non trovare mai nessuno che mi faccia una bella foto alle 5/5.30 di mattina in pieno lavoro, a quell’ora credo che mi dovrò accontentare di un “selfie”! Ci sono ben altri problemi a Mira che meriterebbero una foto, ma è solo una mia opinione. Scusate lo sfogo fuori luogo.
Se volete commentare, aggiungere altro, correggere quanto da me scritto vi invito a farlo lasciando un vostro messaggio. Grazie.
La foto e il video in questo post solo un esempio e non hanno nulla a che vedere con i fatti realmente accaduti
Le multe sono salate, credo ci vorrebbe un pó di tolleranza. Hai.