Ci risiamo con l’ennesima bufala che sta “viaggiando in rete”, purtroppo non c’è un modo valido per poterle contrastare, e questa ennesima trovata di qualche sito web sta lentamente invadendo la rete che tramite le condivisioni sui social network procurano ai proprietari dei siti migliaia di visite che poi si tramutano in guadagni.
Questo generare notizie “tarocche” si sta facendo sempre più largo tra i siti/blog che approfittano del momento non tanto “gradevole” verso queste etnie che vivono soprattutto nei camper in villaggi ai margini delle città.
Sta di fatto che da alcune settimane (io stessa ne ho ricevuto copia) una notizia “bufala” dal titolo “dal primo di Aprile 2015 i nomadi viaggeranno gratis nei mezzi pubblici” viene condivisa soprattutto su Facebook dove la stessa ha procurato al sito che l’ha proposta centinaia di migliaia di visualizzazioni.
Come scritto in precedenza su altri post riguardante le “bufale” in rete questi siti andrebbero penalizzati in quanto riempiono il web di notizie false e tendenziose che rovinano in un certo qual modo quanti si prodigano a scrivere cose serie. Questa dei “nomadi” addirittura è ben strutturata, se poi ci aggiungiamo che la stessa notizia è corredata di nomi di fantasia che risalgono a qualche partito di sinistra allora il quadro è più preoccupante, secondo quanto scritto su questa “bufala” i nomadi che dal 1° aprile dovrebbero viaggiare gratis sarebbe un’idea di un fantomatico deputato di SEL, Tale – Beneamato, presidente della Commissione Pari Opportunità della Camera. Logicamente, non c’è nessun Beneamato di SEL che ha questo ruolo in parlamento, cosi come non c’è nessun deputato con questo cognome che milita nel partito del presidente Vendola. Naturalmente la notizia è falsa!
Come al solito questa ennesima “bufala” si è diffusa tramite i social e quanti leggono ingenuamente queste notizie false non si rendono conto di fare un favore a qualcuno che con questo metodo meschino guadagna soldi e popolarità.
Il sito web che aveva messo in circolazione la “bufala” in questi giorni si è visto costretto in “fretta e furia” a togliere l’articolo in quanto cominciava ad essere preso troppo in considerazione dai media.
Del fatto che i nomadi dal primo Aprile viaggiavano gratis fosse una “bufala” ci si arrivava abbastanza presto (anche se a molti è sfuggito) quello che saltava più all’occhio era la data (1° Aprile), tuttavia la notizia fasulla è stata messa in rete oltre una settimana fa e questo come “pesce d’aprile” non è assolutamente accettabile.
Anche noi di questo blog stiamo preparando la “classica” notizia del 1° di Aprile ma la metteremo in rete soltanto allo scadere della mezzanotte del 31 Marzo e comunque non riguarda questioni delicate delle persone o altro che possa scatenare giudizi negativi verso quest’ultimi.
Rinnovo la mia raccomandazione a quanti sui social condividono notizie di questo genere senza ovviamente verificarle, per i siti poco seri sono solo guadagni, mentre per quelli che leggono si tramutano in un possibile risentimento verso altre persone.
Condividete questa di notizia, e se volete aggiungere di vostro lasciate un commento. Grazie.
Il video non ha nessun riferimento con quanto scritto.
We stumbled over here by a different web page and thought I might as well check things out.
I like what I see so now i’m following you.
Look forward to checking out your web page again.
Ci siamo imbattuti qui da una pagina web diverso e ho pensato che potrei anche controllare le cose.
Mi piace quello che vedo così ora ti sto seguendo.
Attendo con ansia di check-out la pagina web di nuovo.