Questa notizia non la leggerete su nessun quotidiano, per il semplice motivo che questo genere di “voci” restano in ambienti interni. Questo potrebbe essere un post da “paperissima” ma non lo è, si tratta più di una notizia tragicomica che fortunatamente si è risolta nel migliore dei modi, ma ha fatto passare il classico “brutto quarto d’ ora” ad un operatore ecologico che lavora in una grande azienda. Azzednomre (nome di fantasia), operaio “modello” in una multi utility qualche settimana fa rientrato come di consueto a casa dal suo turno lavoro il postino gli consegna una raccomandata indirizzata a lui, il mittente è la sua azienda.
Azzednomre crede si tratti di una comunicazione riguardante il suo prossimo pensionamento a cui mancano pochi mesi, ma quando la apre scopre che si tratta di una lettera di licenziamento immediato!
Un piccolo malore è inevitabile, i tre figli (disoccupati) cercano di consolarlo, è vogliono capire meglio di cosa si tratta leggendo la missiva; non c’è ombra di dubbio, è un licenziamento dovuto ad un comportamento “scorretto” durante l’ orario di lavoro, e più nel dettaglio: “il dipendente si rendeva responsabile di comportamento scorretto durante il suo turno di lavoro cercando di recuperare alcuni punti omaggio di una nota casa di dolciumi, entrando e uscendo ripetutamente dalla vasca di raccolta del camion atta a raccogliere il materiale da riciclo (carta) mettendo a repentaglio la sua sicurezza, e quella dei suoi colleghi che si trovavano con lui”.
Azzednomre cade dalle nuvole, e continua a ripetersi io non ho mai fatto la raccolta dei punti, è sicuramente un’ errore! Passato qualche minuto, giusto il tempo di riprendersi dallo shock, telefona in azienda per chiedere spiegazioni, ma il licenziamento immediato gli viene confermato da una impiegata che aggiunge che si è arrivato a lui grazie ad un video che hanno ricevuto via e-mail, dove si vede chiaramente il suo comportamento.
Io non capisco controbatte Azzednomre, lavoro da quando avevo 15 anni, ho versato oltre 41 anni di contributi, sto lavorando in questa azienda da 30, e negli ultimi 15 ho fatto, e sto facendo tuttora la raccolta differenziata, sollevo con le braccia circa 2 tonnellate di rifiuti in 5 ore, e con qualsiasi tempo, ho 56 anni e a qualche anno dalla pensione secondo lei vado a fare la raccolta punti?
L’ impiegata purtroppo non sa dare ulteriori spiegazioni, ma invita Azzednomre ad recarsi in azienda, magari può visionare il filmato (il minimo sindacale); ricevuto in azienda da un delegato delle Risorse Umane, Azzednomre ribadisce quanto detto all’ impiegata, e aggiunge che lui non ha mai visto nessuno riprendere con le telecamere, ma il delegato gli comunica che sicuramente qualche cittadino “imbufalito” dall’attuale situazione di crisi (che ha, e sta pagando al 90% solo il settore privato) che prosegue da anni nel nostro paese, ha fatto scattare la “molla” realizzando il video, e sicuramente ci saranno altri casi che potrebbero essere segnalati.
Attenzione, perché qui arriva la parte comica, visionando il video (tra l’ altro molto nitido) insieme al delegato scoprono con gran stupore che il personaggio ritratto mentre esegue effettivamente le operazioni di “recupero punti” non è la stessa persona che stava per essere licenziata, ma bensì si tratta di un altro individuo, e a rendere ancora più “divertente” questa vicenda si scopre nel dettaglio che la persona inquadrata è una donna!
Molto imbarazzo da parte del delegato delle Risorse Umane, che visionava anche lui per la prima volta il video (privacy). Come si conclude questa “favola”? l’ operatore ecologico ha ricevuto insieme alle scuse ufficiali dell’ azienda anche una sorta di Bonus che gli permette di andare in pensione anticipata (dopo 41 anni di lavoro?) cercando di vivere dignitosamente gli ultimi anni di vita, e liberando così un posto di lavoro per un giovane disoccupato.
Lascio alla vostra cortese decisione di commentare questo avvenimento . Grazie.
I soliti furbetti, di quartiere, fortunatamente c’ era il video altrimenti sarebbe stato “dura” dimostrare il contrario. Ma la vera colpevole che fina ha fatto?
OK, ma di dovè questa azienda, dove è successo?
(moderatore) In Sugonia Occidentale! Vuoi altre informazioni?
A me, mi sembra irreale!
I soliti furbetti, di quartiere, fortunatamente c’ era il video altrimenti sarebbe stato “dura” dimostrare il contrario. Ma la vera colpevole che fina ha fatto?