Di episodi che comportano la rimozione forzata dell’ automobile capitano tutti i giorni, qualcuno tenta di protestare a questa pratica che non di rado mette in serie difficoltà il proprietario dell’ auto, ma mi permetto di ricordare a chiunque che non si può parcheggiare negli spazi destinati esclusivamente alle persone diversamente abili, usufruire di parcheggi destinati a persone disabili significa mettere in difficoltà chi veramente necessita di quei parcheggi.
Negli ospedali gli spazi riservati al parcheggio delle macchine sono normalmente abbastanza numerosi e sono segnalati con apposite strisce bianche, uguali a quelle che trovate anche nei parcheggi pubblici.
I parcheggi per persone disabili invece sono molto spesso posizionati in prossimità dei reparti ospedalieri, in modo tale che si possa avere accesso agli stessi con più facilità e sono contrassegnati da strisce gialle ad alta visibilità, quindi è quantomeno impossibile sbagliarsi.
Oltre ad essere segnalati con le strisce gialle, i parcheggi per disabili sono anche contrassegnati con diversi cartelli “stradali” che indicano generalmente il divieto di sosta, se non si è muniti di regolare contrassegno, e ovviamente l’ avviso di rimozione forzata della macchina in caso contrario.
Nel video a seguire, si può vedere una rimozione forzata presso un’ ospedale in “Riviera del Brenta” in provincia di Venezia, dove l’ automobile viene rimossa, e caricata (da personale autorizzato) su un carro attrezzi e portata nel più vicino deposito autorizzato, dove il proprietario la potrà ritirare previo il pagamento di una “bella multa”.
Ricordate allora, parcheggiare in spazi creati appositamente per persone che non possono deambulare normalmente comporta nella maggior parte dei casi (se sorpresi) una multa salata, oltre alla rimozione dell’ auto stessa.
Se volete aggiungere altro a quanto scritto, oppure vi è capitato sbadatamente di parcheggiare con l’ auto in spazzi riservati diversamente abili con le relative conseguenze.
Vi invito a lasciare la vostra testimonianza se vi siete trovate in queste circostanze. Grazie.