In questi ultimi anni la crisi economica continua a fare passi da gigante, ovviamente il più colpito è il mondo del lavoro, con i disoccupati che ogni giorno crescono a vista d’ occhio, e senza che nessuno faccia niente per contrastare tale ascesa. Non sono immuni neanche le grandi imprese soprattutto quelle edili, che ormai sono praticamente agli sgoccioli in numero di personale. La vicenda vede interessata la Sacaim S.p.A. storica e importante impresaedile Veneziana che vanta lavori realizzati di tutto rispetto, e che da qualche anno si trova in Amministrazione Straordinaria.
Un suo dipendente di vecchia assunzione viene a sapere per caso (grazie alla telefonata di un collega), che sicuramente al ritorno delle ferie sarà posto in cassaintegrazione fino a data da destinarsi.
Nessuna telefonata di avvertimento, nessuna lettera, dichiara l’ operaio, “ho telefonato io stesso presso gli uffici aziendali per chiarimenti è ho saputo del provvedimento, mi sono recato a firmare la lettera di messa in cassaintegrazione, dove è stata posta la data di partenza ma nessun riferimento a quando finirà.“
Non sta andando molto bene, i continui proclami che annunciano una ripresa dell’ economia e di conseguenza l’ aumento di lavoro si stanno rivelando giorno per giorno inattendibili sotto tutti punti di vista.
Stiamo andando incontro ad una crisi senza precedenti, dove la “classe” più colpita (guarda caso) è sempre quella più debole gli operai.
Persone che hanno una famiglia da mantenere, il mutuo da pagare ecc.. stanno continuamente perdendo il proprio posto di lavoro costringendo quest’ultimi a una situazione di sopravvivenza che nessuno è in grado di sapere come e quando finirà.
Se chi governa non adotterà presto misure in grado di contrastare efficacemente questa situazione di emergenza nazionale ci ritroveremo ben presto a dovere fare i conti con la povertà più nera. A voi ogni logica conclusione.
Se volete aggiungere altro a quanto scritto potete farlo scrivendo. Grazie.
Adesso comincia il “bello”, i soldi per la cassa integrazione sono finiti, e questi signori ci vengono ancora a dire che la crisi è finita! Ci prendono anche per il c…