Scomparso Giuliano Gemma, l’ultimo “gringo”

Giuliano Gemma, è deceduto qualche giorno fa a Cerveteri in provincia di Roma. La sua automobile è stata coinvolta in un incidente stradale con impatto frontale, per lui non ci sono state possibilità di salvezza, è deceduto mentre l’ambulanza lo trasportava all’ospedale a diversi chilometri di distanza, mentre gli altri due occupanti dell’ auto sono rimasti feriti.

Nato a Roma il 2 Settembre 1938, era sposato con la giornalista Barbara Richerme e aveva due figlie, Vera e Giuliana, nate dal precedente matrimonio.

Proprio la scorsa Domenica aveva ricevuto un riconoscimento alla carriera presso il Festival Terra di Siena. Giuliano Gemma aveva esordito nel mondo cinematografico come stuntman (scene pericolose), ma aveva la stoffa del vero attore. Memorabili le sue interpretazioni come “gringo” nei film western degli anni ’60/70, film che venivano denominati “spaghetti western” perché nella quasi totalità erano prodotti da finanziatori Italiani e con attori e registi quasi tutti “nostrani”.

Oltre ad essere un bravo attore Giuliano Gemma aveva anche una vera passione per la boxe, complice l’amico Nino Benvenuti con cui ha condiviso il servizio di leva nei Vigili del Fuoco. Finita l’era dei “pistoleri” Giuliano Gemma ha ancora successo con pellicole di altro genere, registi e produttori di fama internazionale lo vogliono per interpretazioni impegnate e di recente aveva partecipato al nuovo film di Woody Allen, “To Rome with Love”.

Oltre alle sue straordinarie caratteristiche di attore e atleta, Giuliano Gemma aveva un’ altro sogno: la scultura, ” questa passione mi segue fin da ragazzo” aveva dichiarato non molto tempo fa in una intervista.

Quelli che hanno una certa età 45/50  anni, lo ricorderanno sicuramente per la sua schiettezza e bravura in tutti i film che ha interpretato, forse i più giovani lo hanno “conosciuto” e ammirato per le recenti apparizioni in molte serie televisive, ma in’ entrambi i casi resterà per tutti una persona di straordinario talento.

Ciao Giuliano e grazie per averci fatto passare quelle Domeniche pomeriggio dell’ Italia al cinema in tua “compagnia”. Non ti dimenticheremo mai!